VENEZIA 70 - Settimana della Critica


Tra le sezioni collaterali la SIC mette in programma tre produzioni italiane. Autori emergenti per il 70° anniversario della Mostra del Cinema


VENEZIA 70 - Settimana della Critica
La locandina di Zoran
Comincia con la Settimana internazionale della Critica la lunga serie di presentazioni delle sezioni della Mostra di Venezia 70. Il sindacato dei critici ha presentato a Roma l'elenco dei 9 film in programma, nove opere prime tra cui due italiani e mezzo; il lungometraggio di finzione è "Zoran, il mio nipote Scemo" diretto da Matteo Oleotto con Giuseppe Battiston nei panni di un friulano alle prese con un nipote che ha il dono di essere un campione di freccette.
Poi un film di animazione per i grandi, "L'Arte della felicità" di Alessandro Rak; in una Napoli all'apice del suo degrado un tassista gira per la città che si riempie di ricordi, di speranze e di rimpianti.
Un film co prodotto da Germania, Tanzania e Italia è quello di Noaz Deshe, "White Shadow", che racconta l'incredibile destino degli albini in alcuni paesi del continente africano; la storia di Alias che si renderà conto sulla propria pelle delle difficoltà della vita e dell'essere diverso.

La Settimana Internazionale della Critica, coordinata da Francesco Di Pace, metterà in palio due premi, quello del pubblico RaroVideo (5.000 euro) e il Leone del Futuro, Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis", del valore di 100.000 dollari da dividere in parti uguali tra produttore e regista. Due i premi collaterali assegnati quest'anno da Fedora, l'associazione dei critici cinematografici dell'Europa e del Mediterraneo; uno al miglior film, l'altro a scelta tra sceneggiatura, fotografia e interpretazione.

27/07/2013, 09:52

La Redazione