PICCOLA PATRIA - Quasi pronto per Venezia
Le vicende di un gruppo di giovani e delle loro famiglie, alle prese con i problemi quotidiani in un mondo che cambia. Un'intensa storia d'amore contrastato e di ricatto in un ideale e torbido Nordest italiano. Un'opera corale, un potente ritratto di una periferia del mondo e immagine di un piccolo universo di attorcigliata e distorta fascinazione.
Questa è “
Piccola Patria”, prima opera di finzione del documentarista padovano
Alessandro Rossetto.
Un film prodotto da
Arsenali Medicei Cinematografica e
Jump Cut, con il contributo del MIBAC, con il sostegno di Trentino Film Commission, BLS - Business Location Alto Adige, Veneto Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission
Dopo le riprese tra Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige - durate tutta l’estate e parte dell’autunno 2012 - e il lavoro di montaggio, “
Piccola Patria” entra nello studio padovano
Officina Immagini per l’ultima fase della post-produzione che occuperà circa 3 settimane.
E’ stato affidato al colorist
Sergio Cremasco – titolare di
Officina Immagini (
www.officinaimmagini.com), infatti, il compito di riuscire a rendere ancora più vive e reali, grazie alla correzione colore, la storia e le emozioni dei personaggi nonché l’atmosfera dei luoghi.
"
Un film ambientato nel nostro territorio dove gli stessi luoghi, però, assumono dei connotati decisamente oggettivi. Una scelta molto forte" – afferma
Sergio Cremasco – "
soprattutto agli occhi di un veneto, come me, che questi posti li conosce e li vive quotidianamente. Mi piacerebbe riuscire a mettere in risalto questa particolarità di “Piccola Patria” anche con la gradazione colore, a tal punto da rendere i luoghi descritti universali".
31/07/2013, 12:24