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CANTIERI DEL DOCUMENTARIO - Alessandra
Celesia e il suo libraio di Belfast


Proseguono a Firenze i Cantieri del Documentario a cura dei Documentaristi Anonimi, laboratori sul linguaggio e la realizzazione di cinema del reale. Prossimo appuntamento con il regista Stefano Missio.


CANTIERI DEL DOCUMENTARIO - Alessandra Celesia e il suo libraio di Belfast
Prosegue a Firenze la terza edizione dei Cantieri del Documentario a cura dei Documentaristi Anonimi. "Le libraire de Belfast" di Alessandra Celesia di cui si è parlato Venerdì 20 Settembre in Mediateca Regionale Toscana ha vinto il premio per il Miglior Film e il Premio del Pubblico al Festival dei Popoli 2012.

"Le libraire de Belfast" nasce dopo 7 anni di immersione in un quartiere di Belfast, anni di avvicinamento ai personaggi e di sopralluoghi per le locations. Questo metodo di immersione nell’immaginario del luogo e il lavoro lento e approfondito sul personaggio sono stati proprio i punti cardine intorno ai quali è ruotato il Cantiere della regista di Aosta.
Il Cantiere ha percorso in profondità le varie fasi del montaggio attraverso la proiezione di sequenze montate e poi non inserite nel montaggio finale. Questo film gioca proprio sui sogni e sull’immaginario letterario, in uno scambio di punti di vista e di stratificazioni di senso. La regista durante il seminario ha ripercorso tutte le fasi della lavorazione, dalla scrittura al montaggio finale, rivelando al pubblico i momenti di difficoltà ma anche le emozioni che si provano nel costruire un film complesso e particolare come Le libraire de Belfast. Il libro di "Bambi" per esempio è oggetto reale che diviene oggetto filmico e torna a essere reale passando dalle mani premurose del libraio a quelle accoglienti della regista. Anche il pubblico che ha assistito al Cantiere ha avuto la possibilità di sfogliare il libro che compare nel film, in un divertente scambio tra vita sullo schermo e vita reale. Dopo "Le libraire de Belfast" Alessandra Celesia ha realizzato il film documentario "Mirage à l'italienne" prodotto da Arte che ha vinto il Premio Aprile e il Premio Speciale della Giuria al Milano Film Festival.

I Cantieri del Documentario proseguono sempre nei locali della Mediateca Regionale Toscana il 27 Ottobre alle ore 17.15 con il seminario di Stefano Missio dal titolo "IL DOCUMENTARIO È MORTO. VIVA IL DOCUMENTARIO!", un viaggio antologico che mescolerà spezzoni dell’autore e brani di film già storicizzati e di autori del passato alcuni inediti in Italia.
Il Cantiere del Documentario si conferma come una nuova forma di discussione sul cinema del reale che permette un’ interazione molto efficace e vivace tra autori, pubblico e spezzoni di film documentari. I Cantieri sono adatti anche ad uno spettatore che si avvicina per la prima ad un film documentario e lo aiutano ad entrare nelle dinamiche creative che portano alla realizzazione finale di un film.

Modalità di iscrizione: Dato il numero limitato di posti si consiglia la prenotazione. È possibile iscriversi ad uno o più Cantieri inviando una e-mail a [email protected] inserendo il proprio nome e cognome, recapito telefonico e Cantiere di interesse, oppure telefonando al 334 9320934 o iscrivendosi direttamente sul nostro sito aprendo il link che segue la presentazione di ogni cantiere. La partecipazione è gratuita per coloro che possiedono la tessera dell’Associazione Documentaristi Anonimi in corso di validità per l’anno 2013. Per i nuovi tesserati o per chi intende rinnovarla è possibile effettuare un bonifico tramite i dati bancari che trovate sul sito oppure direttamente il giorno del Cantiere qualche minuto prima dell’inizio dell’incontro.

La tessera, oltre ai Cantieri del Documentario, dà la possibilità di accredito al Festival dei Popoli e a Panorama In Cantiere 2013 e alle altre iniziative dell'Associazione.

24/09/2013, 13:15

Duccio Ricciardelli