LAVINIA LONGHI - Tutti i generi per cinema e web
Lavinia Longhi è protagonista di "
La Festa" che da giovedì 31 sarà a disposizione degli spettatori sul web. Dopo diversi film per il cinema, un esperimento. Abbiamo incontrato Lavinia per saperne di più su questa esperienza.
Le dimensioni dello schermo sono importanti per un’interpretazione, che significa recitare per un film che va sul web ?
"Quando interpreti un personaggio non stai a pensare se si vedrà su web o sul grande schermo, forse sono cose a cui bada di più un regista. Di certo quando recito per un film per il cinema sono più spaventata del risultato del mio lavoro perché il cinema tiene ancora il primato delle “cose che hanno importanza”. Paradossalmente il potere del web è mille volte più pericoloso perché da lì non si scappa… una volta uscito dalla sala cinematografica sei scomparso per un po’.. sul web no. A ripensarci mi spaventerò di più per il web d’ora in poi..."
Commedie, drammi e ora un thriller horror. Dove ti trovi più a tuo agio?
"Mi piace avere a che fare con tutti i generi, soffrirei se potessi esprimermi in uno solo di essi. Adoro la commedia quando sono triste o pensierosa e adoro il dramma quando sono spensierata e felice. Ho sempre bisogno di sentirmi completa in termine di emozioni! Devono coesistere sempre in me, altrimenti vado fuori di testa... ahahah..."
Ci racconti brevemente il tuo personaggio in La Festa?
"Non posso dirvi molto per non anticipare quello che succede nel film: sono il capo degli "intrusi", che trasformeranno quella festa in un incubo per i ragazzi".
Hai fatto un film che uscirà in rete, cosa pensi delle web series ora tanto di moda?
"Penso che sia bello trovare accessibilità in ogni momento e liberamente verso le serie che mi appassionano, però soffro molto la non godibilità del piccolo schermo. In generale ritengo che alcune abbiano una qualità in termini di contenuti e linguaggio rispetto a quelle offerte dai canali tradizionali".
Come ti sei trovata a lavorare con Simone Scafidi?
"Simone è stato molto paziente, con un gruppo di giovani adolescenti esordienti sarebbe stato facile perdere il controllo ogni tanto, ma lui ha mantenuto la concentrazione e la sua determinazione. È una persona pacata che sapeva benissimo cosa voleva e io gli ho dato, credo, l’interpretazione che cercava. Chiaramente il fatto di girare un film in dieci giorni non ci ha permesso di lavorare a fondo tra di noi vari interpreti e lui, proprio per questo limite era deciso e coraggioso".
A cosa stai lavorando ora?
"Ho da poco finito di girare un film dal titolo "
Io Arlecchino “" con e di
Giorgio Pasotti e Matteo Bini. Io ho interpretato il ruolo di Francesca, un’aspirante show girl molto particolare, diversa da come si potrebbe pensare di una bella ragazza che vuole solo farsi notare in tv. Un personaggio ricco. Mentre in queste settimane sono impegnata sul set della serie "
Mario" di e con
Marcello Macchia, un grande divo del web, da tutti conosciuto come
Maccio Capatonda. Interpreto
Melany Micidial, il suo grande amore mancato. È divertente lavorare con lui e tutto il resto della grande famiglia
Short-Cut, che è la casa di produzione . Lavoriamo insieme ormai da molti anni e con loro mi sento di “giocare in casa” quando sono sul set. Con Maccio c’è molta stima reciproca e complicità, recitare è facile e divertente".
Progetti per il futuro oltre il cinema?
"Il mio lavoro mi permette di avere abbastanza tempo libero per coltivare i miei interessi e nel corso di questi anni ho studiato e alimentato varie passioni pensando che ogni cosa nuova che imparo sia un bagaglio prezioso oltre che per la mia crescita anche per il lavoro che faccio.
Ultimamente mi sto avvicinando di più alla musica, canto in gruppo con amici, ci chiamiamo "
Elementi" e sto pensando di imparare a suonare la chitarra… per il momento ci nascondiamo in una taverna come ai tempi del liceo ma chissà, in futuro potrei invitarti ad un nostro concerto…".
Aspetto l'invito...
30/10/2013, 09:00
Stefano Amadio