ROMA 8 - "Se chiudo gli occhi non sono più qui"
“E quando miro in cielo arder le stelle;
Dico fra me pensando:
A che tante facelle?
Che fa l'aria infinita, e quel profondo
Infinito Seren? che vuol dir questa
Solitudine immensa? ed io che sono?”
In questi versi di Giacomo Leopardi troviamo l'essenza dell' ultimo film di
Vittorio Moroni "
Se chiudo gli occhi non sono più qui" ritratto della sofferenza, quotidianità e fragilità di un sedicenne italofilippino di nome Kiko, che lotta per trovare il suo posto nel mondo. Rimasto orfano del padre vittima di un incidente stradale, Kiko (
Mark Manaloto) vive con la madre Marilù e il suo nuovo compagno Ennio (
Giuseppe Fiorello). Ennio è un caporale che sfrutta i clandestini nei cantieri edili ed obbliga Kiko a trascuraregli studi per andare a lavorare con lui. Deriso dai compagni di liceo e incompreso dai professori, Kiko si sente spesso solo e prigioniero di un destino ingiusto. I suoi unici momenti felici sono quelli trascorsi in un vecchio bus abbandonato che lui considera casa e nel quale si rifugia per parlare con il padre, soprattutto di astronomia, passione che condividevano fin dall' infanzia di Kiko. Disilluso e pieno di rabbia Kiko ha quasi perso la speranza, finchè non incontra Ettore (
Giorgio Colangeli), maestro in pensione e vecchio amico del padre, che nasconde però un pesante segreto.
Ettore si propone di aiutarlo a studiare, ma in realtà i due intraprendono un percorso di ricerca e maturità personale. Attraverso la filosofia, il latino e greco, la matematica, Ettore spiega a Kiko come l'unica certezza nella vita è il non avere certezze e che gli eventi, le persone, i problemi e le contraddizioni della società contemporanea, per essere compresi, vanno interpretati da più di una prospettiva o angolazione, lasciandosi guidare dall' infinita magia delle stelle, che ci ricordano al contempo la nostra piccolezza e immensità. Alla fine Kiko è da solo ma ha con se un bagaglio immortale di conoscenze, che gli permetteranno più di qualsiasi altra cosa, di diventare un uomo libero, capace di scrivere il proprio destino.
12/11/2013, 14:06
Gloriana Giammartino