Il cinema internazionale regala un'altra
vittoria al grande Pietro Mennea
Domenica 8 dicembre 2013 a Milano, presso l'Auditorium della Regione Lombardia, la
Federation International Cinéma et Télévision Sportifs – che raduna i festival dedicati allo sport in tutto il mondo (113 paesi membri) e ha valutato più di 900 film sportivi prodotti nel 2013 - ha premiato "
19 e 72" di
Sergio Basso (prod. C.S.C.), dedicato alla parabola umana e sportiva di
Pietro Mennea, con la menzione d'onore come miglior film sportivo per il cinema e il primo premio assoluto della giuria universitaria.
“
E' un riconoscimento che mi rende felice, in un certo senso il coronamento di un sogno.” dichiara
Sergio Basso - “
Le vittorie di Mennea sono state uno dei primi ricordi mediatici della mia infanzia. Incontrarlo, conoscerlo e girare questo film è stato un modo per ringraziarlo dei grandi sogni che mi ha regalato allora.”
Il prossimo film del giovane regista milanese sarà un musical documentary alla Bollywood, girato in Nepal sulla delicata situazione di un campo di profughi bhutanesi. All'orizzonte c'è anche un feature film da girare in Cina (produzione italo-cinese)
Nel frattempo uscirà in Italia il suo primo film narrativo, "
Amori elementari" (Italia-Russia 2014), in sala dal 14 febbraio. “
E' una storia Scritta con la disarmante innocenza e l’ingenua feroce dei bambini” anticipa il regista “una storia che ha il coraggio di raccontarci la “fabbrica dei sentimenti”, il periodo in cui iniziamo ad armeggiare con le nostre emozioni e a capire come diavolo gestirle nella nostra vita, tra viaggi stellati e repentini risvegli.” Fra i protagonisti, Cristiana Capotondi.
09/12/2013, 19:47