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Un “caso cinematografico” al Monte-Carlo
Film Festival di Ezio Greggio


Un “caso cinematografico” al Monte-Carlo Film Festival di Ezio Greggio
Un piccolo “caso cinematografico” è stato al centro della prima giornata del 11° Monte-Carlo Film Festival “de la Comédie” di Ezio Greggio, si tratta di "Incompatibles" un film realizzato da giovanissimi talenti monegaschi con un budget di 25 mila euro.
Il ventunenne regista del film Paolo Cedolin Pertini, pensando alla caratterizzazione del protagonista e immaginandolo come un grande fan di James Bond, è riuscito a coinvolgere Roger Moore, il memorabile 007 del grande schermo, a partecipare all’operazione. Il celebre attore britannico ha infatti subito accettato ed è stato il protagonista di uno spiritoso cameo che lo vede confrontarsi con il giovane attore Arnaud Jouan: “Recitare con Roger Moore è stato eccezionale, ci ha dato tutto il suo professionismo e per me è stato un immenso onore”.

Il coinvolgimento di Roger Moore ha così consacrato la realizzazione del film dando modo ai giovani monegaschi di favorire un opera che altrimenti avrebbe avuto scarsa visibilità. Il Monte-Carlo Film Festival non si è fatto perdere l’occasione e l’ha promosso nella prima giornata del festival.
Fra le altre partecipazioni si distingue la presenza di Lea Francois, già nota in Francia per la partecipazione alla serie di successo "Plus belle la vie", che si è aggiunta al cast dei giovani attori esordienti
.
Il film, nato da una idea di Paolo Cedolin e Heloise Ridoux, tratta il tema dell’uomo e della donna visto da giovani per giovani.

Il Presidente della Giuria del Festival Vittorio Storaro, introdotto da Ezio Greggio, ha intanto tenuto una lectio magistralis sulla luce, l’immagine e la storiografia del cinema per presentare il suo libro “L’Arte della cinematografia”. La lezione è stata tenuta alla IUM, International University of Monaco, in una sala gremita di studenti provenienti da numerose nazioni europee.

21/02/2014, 14:03