Note di regia del documentario "Lucania
Persa (Ritorno a San Cataldo)"
In questo mio ritorno a San Cataldo - emozionante, e non privo di dubbi e di perplessità - sono stato guidato dal tentativo di instaurare un rapporto fraterno e immediato con i suoi abitanti, soprattutto con quelli che erano presenti alle riprese del ‘59. La popolazione di San Cataldo, in generale, non era favorevole alle riprese, per varie considerazioni che emergono nel racconto documentario. Personalmente godevo del benevolo appoggio e della comprensione di alcuni contadini, ma come regista, incutevo un senso di sospetto e di rifiuto, da parte di altri. È soprattutto questo conflitto che mi ha portato a realizzare questo nuovo documentario, cercando di sciogliere alcuni miei dubbi, attraverso le testimonianze dei sancataldesi. Una cosa che particolarmente mi aveva colpito nel ’59, e sul quale sono tornato a indagare, era l’atteggiamento drasticamente negativo da parte delle donne.
Luigi Di Gianni