CINECOCKTAIL - Gli incontri di Claudia Catalli
Claudia catalli è una giornalista che scrive per diverse testate e da un paio d'anni si dedica anche a condurre dei faccia a faccia con i più importanti ospiti dei festival di cinema. Da Venezia a Berlino, da San Marino a Cortina d'Ampezzo un'idea per far conoscere al pubblico le star in un'atmosfera più informale.
CineCocktail, come è nata l'idea?
"L'idea è nata due anni fa a Venezia. Ragionavo sul fatto che ogni volta che intervisti un autore, regista o attore, la disponibilità di quest'ultimo - e di conseguenza la qualità dell'intervista - cambia molto a seconda del contesto. Così ho pensato che sarebbe stato bello poter aprire un dialogo sul cinema in un ambiente informale, mescolando addetti ai lavori con appassionati di cinema. La formula del cocktail, va da sé, aiuta a rompere il ghiaccio e, come ha detto meglio di me
Daryl Hannah, a rendere tutti "ubriachi e ben contenti di parlare". Condividere idee, passioni, proposte, scoprire di persona autori e volti emergenti o riscoprire talenti già affermati, dibattere insieme, confrontarsi: nell'era dell'iper-protezione dall'altro dietro uno schermo e delle discussioni solo virtuali non è poco. Il senso dell'iniziativa, in sostanza, sta nell'incontro. E, mi auguro, nella sua qualità".
Quando hai cominciato?
"Due anni fa al
Lancia Cafè allestito per la
Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia. Sono stata fortunata: hanno subito aderito attori e autori che stimo molto, da
Donatella Finocchiaro a Daniele Vicari, da Maya Sansa a Piergiorgio Bellocchio, passando per
Costanza Quatriglio e Daniela Virgilio. E tutti mi hanno subito dato un feedback positivo, sono stati ben lieti di poter incontrare pubblico e stampa in un ambiente rilassato e poter parlare liberamente del loro mestiere e delle rispettive esperienze. Ad ogni
CineCocktail avevamo sempre più persone e sempre maggiore entusiasmo, così abbiamo proseguito".
Chi ha partecipato ai CineCocktail finora?
"Siamo in marcia da poco ma già abbiamo avuto la fortuna di incontrare diverse anime speciali. Si va da nomi per cui non occorre presentazione alcuna, come
John Turturro e Daryl Hannah, a talenti emergenti under 30 come
Lorenzo Richelmy, da registi impegnati di spessore come
Daniele Vicari e Costanza Quatriglio a personaggi di spicco del panorama giovanile come
Francesco Mandelli. Abbiamo avuto ospite l'attrice israeliana
Moran Atias e Maria Grazia Cucinotta, le splendide e valide
Luisa Ranieri e Donatella Finocchiaro, stimabili interpreti come
Luigi Lo Cascio e Giuseppe Battiston. Oltre all'outsider
Pippo Baudo, pronto a raccontare com'erano Sordi, Vitti e Magnani, sono stati dei nostri anche
Marco Bocci e Valeria Solarino, e la lista è ancora lunga. Tutti diversissimi, tutti disponibili a portare contributi preziosi al dibattito collettivo. Alcuni di loro poi si sono davvero superati e mostrati sotto una luce inaspettata: a fine incontro lascio sempre "carta bianca" all'ospite, che può esibirsi come meglio crede. È il momento che preferisco: ne sono uscite fuori canzoni improvvisate, imitazioni, monologhi, letture emozionanti.
Anna Foglietta ha detto che il
CineCocktail è un bel regalo per un attore, la realtà è che sono loro a fare regali preziosi e irripetibili a tutti noi.
Chi hai incontrato a Cortinametraggio?
"La versatile, brillante e adorabile
Anna Foglietta, appunto, reduce dal successo di
Tutta colpa di Freud. Ha sviluppato diversi ragionamenti a dir poco interessanti sull'universo cinematografico, su un sistema che penalizza le donne e offre scarse chance di ruoli femminili, e per l'occasione si è dimostrata anche intonatissima: la sua performance canora finale, che potete rivedere sulla nostra pagina Facebook (https://www.facebook.com/pages/CineCocktail/163282560548889) e sul nostro canale Youtube, ha commosso tutti".
Prossimi CineCocktail?
"Navighiamo a vista, è bello ricevere proposte da diversi festival e stiamo cercando di scegliere e costruire un percorso. Siamo stati due anni a Venezia, poi al Festival Internazionale del film di Roma, quindi a San Marino, Cortina e Berlino - la tappa internazionale che ha riscosso parecchio interesse nella stampa straniera. L'invito per ora è continuare a seguirci sulla pagina Facebook, ma anche su Twitter e YouTube: siamo "social", altrimenti che incontri sarebbero?!"
05/04/2014, 19:04