CANNES 67 - Caricaturistes, in Italia con Istituto Luce
Attraverso lo sguardo di 12 vignettisti provenienti da tutto il mondo, il film trascina in modo divertente, commovente e senza concessioni nella battaglia che questi vignettisti affrontano ogni giorno per tutelare la libertà di stampa. Dodici folli, formidabili, simpatici e allo stesso tempo tragici maestri provenienti dai quattro angoli del globo (
Plantu vignettista di Le Monde, l'algerino Slim, la venezuelana Rayma Suprani, il messicano Boligàn, il russo Zlatkovski, il belga-israeliano Kichka, il palestinese Boukhari, il cinese Pi San, la tunisina Nadia Khiari, l'americano Danziger, l'ivoriano Zohoré e il franco-burkinabè Glez) che difendono la democrazia divertendosi, ma a rischio delle loro vite e armati solamente di una cosa: la propria matita.
Un film-documentario sorprendente, girato con inserti animati, che offre un ritratto della nostra società e una riflessione sullo stato di salute della democrazia. Realizzata con poco più di un milione di euro, l’opera è diretta da
Stéphanie Valloatto, co-sceneggiata e prodotta da
Radu Mihaileanu e vede la partecipazione dell’Italia attraverso la B-Movies di
Fabrizio Marchegiani e il contributo del
Mibact.
Da Cannes Valentina Neri22/05/2014, 17:52