Si è conclusa la 12a edizione di MoliseCinema
Con la premiazione dei concorsi termina la dodicesima edizione di
MoliseCinema. Durante la cerimonia, svoltasi nell’Arena di Casacalenda, sono stati proclamati i vincitori delle tre sezioni: Paesi in corto, Percorsi e Frontiere. Il risultato del concorso Paesi in lungo, dedicato al premio del pubblico per le opere prime e seconde, sarà reso noto sul sito Internet del festival al termine del conteggio delle schede votate dagli spettatori.
Per la sezione Frontiere - Premio Giuseppe Folchi, il concorso riservato ai documentari, la Giuria composta dai registi Mario Balsamo e Agostino Ferrente e dalla docente universitaria Stefania Parigi aggiudica il premio come miglior film documentario a "
Piccoli così", di Angelo Marotta, dedicato ai bambini nati prematuri. La motivazione della giuria sottolinea "
la capacità di aprire al racconto e alle immagini il senso della vita e l’attaccamento struggente all’esistenza...".
Una menzione è andata a "
Lo stato della follia" di Francesco Cordio, sui manicomi criminali, "
perché è un film che svela, racconta e denuncia una follia di stato, una vergogna tutta italiana, sconosciuta ai più".
La giuria ha assegnato una menzione anche a "
L’uomo sulla luna", di Giuliano Ricci, per la sua capacità di raccontare la sopravvivenza del mondo antico nel mondo moderno...".
Per la sezione dei corti internazionali - Paesi in corto. Premio Carlo Montuori, la giuria composta dal regista Ali Asgari e i giornalisti Franco Dassisti e llaria Ravarino ha aggiudicato il primo premio per il miglior corto a "
Drone Strike", dell’inglese Chris Richmond, dedicato alla guerra tecnologica in Afghanistan, "
per la capacità di descrivere l’universalità emotiva dei riti della realtà quotidiana attraverso il racconto di due famiglie solo apparentemente lontane, ma in realtà fondate sugli stessi principi: l'affetto per i propri cari, la dedizione al lavoro, il legame con la terra...".
Il Premio Speciale della Giuria va a "
37°4 S", di Adriano Valerio, per la qualità del progetto nella sua interezza, per il suo valore di ricerca ed esperimento, per la capacità di fotografare e insieme interpretare una realtà "altra".
La giuria ha assegnato una menzione speciale per la sceneggiatura al corto spagnolo "
Democracia" di Borja Cobeaga.
Una menzione comune per la recitazione alle due bambine protagoniste è andata rispettivamente all’americano "
The Hero Pose" di Misha Jakupcak e al canadese "
La Coupe/The Cut" di Geneviève Dulude-De Celles.
Per la sezione "Percorsi. Corti italiani" la Giuria composta dal direttore del Riff Fabrizio Ferrari, la regista Teresa Iaropoli e il critico Ignazio Senatore ha assegnato il primo premio per il miglior corto a "
Non sono nessuno", di Francesco Segré. Due menzioni sono andate a Un uccello molto serio di Lorenza Indovina e a ReCuiem, di Valentina Carnelutti.
Il Festival è diretto da Federico Pommier Vincelli, ha il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ed è promosso dalla Regione Molise. Collaborano i Comuni di Casacalenda, Campodipietra, Larino e Venafro, le aziende Biosapori, La Fonte nuova, Novatek, le cooperative Nardacchione e Koinè.
11/08/2014, 11:56