FESTIVAL DI ROMA 9 - "A Tutto tondo", corto di Andrea Bosca
Quindici minuti per una storia completa.
Andrea Bosca, al suo esordio come regista, riesce a condensare in questo corto la sua storia, nata dopo un viaggio in una delle zone più povere delle Filippine.
Bosca è anche interprete e veste i panni di un uomo insoddisfatto e chiaramente infelice che non riesce a gradire la sua famiglia e cerca in ogni modo di rimanere solo con se stesso. Il suo domestico filippino (
Benjamin Vasquez Barcellano Jr) lo aiuta a vedere il mondo in maniera significativamente più positiva, organizzando un casuale incontro con la propria, numerosa e vitale famiglia.
A tutto tondo è scritto e girato bene, senza alcuno spreco di tempo e di immagini, e riesce a raccontare l'insoddisfazione e la solitudine di un uomo agiato di fronte alla felicità di un gruppo di persone che provengono da una situazione di drammatica povertà. Sceneggiatura dello stesso regista scritta insieme a
Laura Luchetti e Gero Giglio. Fotografia di
Federico Schlatter.
Nel film anche le apparizioni di Giorgio Colangeli, Paola Minaccioni e Salvatore Striano.
17/10/2014, 18:49
Stefano Amadio