ViaEmili@DocFest 2014 - Il programma del 7 novembre
Teatro dei Segni - Modena
ORE 15.00
NIENTE È PIÙ COME PRIMA:
IL CINEMA NELL’ERA DIGITALE I PARTE
Il digitale ha avuto sul mondo del cinema effetti sismici, che hanno cambiato in profondità il modo in cui viene prodotto e distribuito, visto ed insegnato. Due giornate di convegno per tracciare la mappa di un territorio dove le innovazioni tecnologiche hanno prodotto nuove forme di produzione, commercio e pensiero delle (e sulle) immagini.
Intervengono: Vittorio Boarini, Pietro Marcello, Marco Bonfanti, Michele Guerra, Roberto Roversi.
Coordina: Vittorio Iervese, Università di Modena e Reggio Emilia.
ORE 18.00
IL MARE CHE UNISCE:
PRESENTAZIONE PROGETTO DI SCAMBIO GIOVANILE “TIRANA-MODENA: CINEMA&MEMORIES”
Interviene: Pietro Marcello, direttore artistico del progetto; Maurizio Braucci, sceneggiatore; Elia Fofi , curatore del montaggio.
Coordina: Cristiano Regina, Voice Off . Capofi la Ass. Moxa Modena per gli altri.
Il 15 luglio 2014, 12 giovani italiani ed albanesi si sono imbarcati su un traghetto di linea da Trieste a Durazzo, con l’obiettivo di realizzare un fi lm documentario. Dodici persone che non si conoscevano e che provenivano da storie e luoghi diversi e lontani (sei italiani, quattro albanesi e due kosovari) si sono incontrate e hanno potuto lavorare insieme a un fi lm che provasse a raccontare la relazione tra Italia e Albania, senza aver potuto pianifi care nulla, perché ciò che sarebbe accaduto in mare o chi sarebbe stato lì pronto ad attraversarlo nessuno poteva prevederlo.
ORE 20.30
GIULIO ANDREOTTI – IL CINEMA VISTO DA VICINO di Tatti Sanguineti (Italia 2014 – 94’)
Il regista incontrerà il pubblico dopo la proiezione
Il critico Tatti Sanguineti intrattiene una lunga conversazione con il senatore Giulio Andreotti sul suo rapporto con il cinema italiano, inframmezzata da brani di repertorio e materiali di fi lm. Nelle conversazioni col senatore si rivelano centrali i confronti sui temi del rilancio della cinematografi a italiana e, in particolar modo, quello della censura, all’epoca indirizzata dal giovanissimo sottosegretario della Dc verso un forte sostegno al cinema “ottimista”.
ORE 22.30
BELLUSCONE, UNA STORIA SICILIANA di Franco Maresco (Italia 2014 – 95’) con Tatti Sanguineti
Proiezione preceduta da materiali inediti del film
Belluscone è un fi lm inchiesta sui generis che vuole andare alle radici di un fenomeno culturale e di costume apparentemente solo siciliano, in verità intimamente italiano. Un viaggio tra società e politica, musica di piazza e cultura mafiosa, finanza e televisioni private. Il fi lm intreccia il viale del tramonto di Berlusconi con le sorti dello sfortunato Ciccio Mira, radicato in una vecchia cultura dura a morire, e con il destino artistico dello stesso Maresco, che sceglie di eclissarsi dopo aver capito l’inutilità dell’ennesima battaglia contro i mulini a vento della politica in un’Italia che nella “cultura” berlusconiana si è a lungo riconosciuta.
07/11/2014, 08:00