BFM33 - L'arte e l'opera di Pavel Koutsky a Bergamo

Pavel Koutský non è un nome notissimo agli spettatori italiani, mentre è uno dei punti di riferimento dell'animazione europea, un 'Maestro' (pur essendo nato solo nel 1957) dal tratto inconfondibile e dall'estro comunicativo unico, capace di 'colpire' i vizi e i difetti dell'animo umano e delle istituzioni politiche (non si contano i suoi bersagli, ma l'uomo in quanto tale è sicuramente il suo preferito...).

Un omaggio prezioso quello che gli dedica il Bergamo Film Meeting, con una mostra di disegni originali di grande impatto nella splendida sede della Porta Sant'Agostino, e la collocazione nel lungo programma di festival della sua opera, purtroppo difficile da reperire altrove (nella speranza che questo omaggio molto applaudito porti prima o poi a una pubblicazione italiana della sua opera...).

Scrivono dal BFM: "Lo spirito critico caratteristico dell'animazione dei paesi dell'Est Europa è perfettamente rappresentato nei suoi numerosi film, tra i quali Dilema (1984), Curriculum Vitae (1986), Ať žije myš (Long Live the Mouse, 1993), Duel (1997) e Média (1999), che si contraddistinguono per la brevità dinamica e una spiccata simbolicità. Opere di grande vivacità intellettuale e umorismo amaro, dove l'individuo è soggiogato dalle forze di un sistema - che si tratti dei media, della tecnologia moderna o dell'indottrinamento ideologico - che manipola e impone l'omologazione. La vittoria del protagonista, quando c’è, è solo provvisoria, pura illusione. ".

Un lavoro arduo quello di raccogliere le opere di Koutsky, realizzato in collaborazione con il Centro Ceco di Milano, non facili da reperire ma ora finalmente disponibili (almeno per il fortunato pubblico del Bergamo Film Meeting!).