FILM IN TV - I consigli di CinemaItaliano per venerdì 29/5
Iris (canale 22) ore 13.00
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Dimenticare Palermo"
1990. Durata: 100’, regia di
Francesco Rosi, con James Belushi, Joss Ackland, Mimi Rogers, Philippe Noiret, Vittorio Gassman
Trama: Carmine Bonavia, italoamericano in corsa per la carica di sindaco di New York, basa la sua campagna elettorale sulla legalizzazione della droga. In viaggio di nozze a Palermo, è preso di mira dalla mafia.
Commento: Francesco Rosi torna ad analizzare i temi politico e sociali, questa volta puntando il dito contro la mafia, i suoi affari e le sue connivenze. Un film riuscito a metà, nonostante la buona prova di James Belushi.
Curiosità: La pellicola è tratta dal romanzo “Oublier Palermo” di Edmond Charles-Roux.
Iris (canale 22) ore 17.15
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Cresceranno i carciofi a Mimongo"
1996. Durata: 80’, regia di
Fulvio Ottaviano, con Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo, Daniele Liotti, Piero Natoli
Trama: Sergio, laureato in agraria e in cerca di un lavoro, è ancora innamorato della sua ex Rita, la quale nel frattempo ha deciso di sposarsi. Tutto il contrario del suo amico e coinquilino Enzo, felicemente disoccupato e pieno di donne.
Commento: L’opera prima di Fulvio Ottaviano racconta le difficoltà lavorative e sentimentali dei trentenni della fine degli anni 90’ (non è che poi sia cambiato molto). Il film ha momenti divertenti e si lascia guardare nonostante alcune lacune.
Curiosità: Nel film è presente anche lo scrittore Niccolò Ammaniti nel ruolo di assistente di un regista di un film horror.
Rai Movie (canale 24) ore 19.35
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Sapore di mare"
1983. Durata: 98’, regia di
Carlo Vanzina, con Jerry Calà, Marina Suma, Christian De Sica, Virna Lisi
Trama: Estate 1964. Tra flirt, delusione d’amore, giochi e bagni, un gruppo di ragazzi della media borghesia trascorre le vacanze a Forte dei Marmi, in Versilia.
Commento: I fratelli Vanzina propongono un’operazione nostalgia degli anni Sessanta con il supporto vincente di alcune delle canzoni più belle dell’epoca. Fu un incredibile successo commerciale con 10 miliardi di lire incassati al botteghino.
Curiosità: Angelo Cannavacciuolo e Marina Suma, che nella pellicola interpretano i due fratelli partenopei, all’epoca delle riprese erano fidanzati. Nella scena finale del film, inoltre, appare una giovanissima e allora sconosciuta Alba Parietti.
Tv 2000 (canale 28) ore 21.05
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Totò, Peppino e la malafemmina"
1956. Durata: 118’, regia di
Camillo Mastrocinque, con Totò, Peppino De Filippo, Dorian Gray, Teddy Reno
Trama: Quando vengono a conoscenza del fatto che il loro nipote Gianni ha intrapreso una relazione con una soubrette, i fratelli Capone partono alla volta di Milano con l’intenzione di mettere fine alla liason.
Commento: Autentico capolavoro di comicità con Totò e Peppino in splendida forma. Tra le scene memorabili, quella della dettatura della sgrammaticata lettera e l’arrivo a Milano dei due.
Curiosità: Il film vede la partecipazione di Ettore Scola in qualità di aiuto regista. Lo stesso Scola, così come Teddy Reno, rivelarono che l’esilarante scena della lettera, dettata da Totò e scritta da Peppino, fosse in realtà un’improvvisazione dei due, dato che il copione non lo prevedeva.
La 5 (canale 30) ore 21.10
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La prima cosa bella"
2010. Durata: 116’, regia di
Paolo Virzì, Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi
Trama: Bruno Michelucci è un insegnante che lavora a Milano. Insoddisfatto della propria vita, è costretto a tornare nella natia Livorno per accorrere al capezzale della madre, la cui esistenza sta per giungere al termine. Ripercorre, così, la storia della sua famiglia e in particolar modo quella della mamma.
Commento: Il nono film di Paolo Virzì, che per l’occasione torna nella sua Livorno, conferma ancora una volta le grandi doti del regista, sempre più “portatore sano” della tradizione della commedia all’italiana. Si piange, si ride, si riflette. Straordinaria l’interpretazione di Stefania Sandrelli.
Curiosità: Il titolo della pellicola, vincitrice di tre David di Donatello e quattro Nastri d’Argento, è tratto dall’omonima canzone del 1970 di Mogol e Nicola Di Bari, reinterpretata per l’occasione dalla cantante Malika Ayane.
Premium Emotion (canale 312) ore 16.00
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Baciami ancora"
2010. Durata: 130’, regia di
Gabriele Muccino, con Stefano Accorsi, Vittoria Puccini, Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria
Trama: Carlo e Giulia, che hanno avuto una figlia, Sveva, stanno divorziando, Paolo, dipendente dagli psicofarmaci, ha una relazione con Livia, la moglie di Adriano, mentre Marco, sposato con Veronica, è disperato per l’attesa di un figlio che non arriva.
Commento: A dieci anni di distanza da “L’ultimo bacio” in cui si raccontava il passaggio dalla giovinezza alla maturità di un gruppo di trentenni, Gabriele Muccino torna dietro la macchina da presa per tracciare un bilancio, che si rivela più che fallimentare, di questi ragazzi ormai cresciuti. Il risultato non è quello sperato.
Curiosità: In una scena del film Carlo e Adriano guardano in tv “Io sono leggenda”, omaggio a Will Smith che ha lavorato con Gabriele Muccino in “La ricerca della felicità” e “Sette anime”.
Sky Cinema Hits (canale 304) ore 19.15
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Buongiorno papà"
2013. Durata: 2013’, regia di
Edoardo Leo, con Raoul Bova, Edoardo Leo, Marco Giallini, Nicole Grimaudo
Trama: Il quarantenne Andrea convive con l’amico Paolo, ha successo sul lavoro ed è pieno di donne. La sua vita è stravolta dall’arrivo della diciassettenne Layla, che sostiene di essere sua figlia.
Commento: Secondo lungometraggio di Edoardo Leo, che dirige una divertente commedia ricca di spunti intelligenti. Un grande Marco Giallini in un ruolo tutto da ridere.
Curiosità: Il film nasce da un soggetto di Massimiliano Bruno, attore e regista, tra le altre cose, di “Viva l’Italia”, lungometraggio che vedeva tra i protagonisti proprio Raoul Bova ed Edoardo Leo.
Sky Cinema Classics (canale 315)
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Rappresaglia"
1973. Durata: 102’, regia di
George Pan Cosmatos, con Marcello Mastroianni, Richard Burton, Leo McKern, Renzo Montagnani
Trama: Il film ripercorre la storia dell’attentato di via Rasella e dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Commento: Cast stellare per una pellicola che non riesce a dare fino in fondo una visione critica all’intera vicenda.
Curiosità: Il lungometraggio è tratto dal libro “Morte a Roma” di Robert Katz, il quale ha partecipato anche alla sceneggiatura del film.
a cura di Niccolò Di Francesco
29/05/2015, 13:23