NFF XVII - "Primitivamente", il vero volto di Acerra
A causa di numerosi disastri causati dai roghi di rifiuti tossici industriali e della lunga campagna mediatica che ha seguito le vicende relative alla "terra dei fuochi", quando si sente parlare di Acerra vengono in mente solo tristi immagini.
A dimostrare che quel comune poco distante da Napoli nasconde un'altra faccia, con storie ricche di gioia e cultura, è Giuseppe Alessio Nuzzo con il suo "
Primitivamente".
Partendo dal racconto della fondazione della città fino ad arrivare ai giorni nostri, Nuzzo mostra tutte le peculiarità che il territorio offre, dalle acque curative e quasi "miracolose" alle coltivazioni che la resero celebre, passando per le innumerevoli forme d'arte.
Emblema di Acerra è la maschera di Pulcinella, personaggio che incarna la gioia di vivere e la voglia di combattere contro una morte annunciata, perfetto specchio di quel carattere combattivo che gli acerrani dimostrano di avere dinnanzi allo spaventoso mostro dell'inquinamento tossico.
La voce di Giancarlo Giannini, più che sottolineare le immagini, aiuta a dar loro maggiore forza, attraverso un racconto sentito e partecipato, in cui si inseriscono le testimonianze di Enzo Avitabile, Padre Maurizio Patriciello e Carmine Coppola, ultimo vero erede della tradizione di Pulcinella.
30/09/2015, 19:00
Antonio Capellupo