ViaEmili@DocFest 2015 - "Memoria Fossile" persa nel tempo
Fondamentale scrigno da cui attingere esperienze passate per proiettarsi più forti verso il futuro, che si tratti di quella personale o di quella più ampia, storica, la memoria è al centro dell'esistenza stessa dell'essere umano.
Vi sono però tracce di memoria che il tempo sembra aver cancellato, storie di una vita lontana che senza un lavoro di documentazione, rischiano ormai di essere dimenticate. Così
Diego Scarponi prova a rimettere insieme i pezzi di un intricato puzzle storico nel suo corto doc "
Memoria Fossile".
Attraverso le interviste ai diretti interessati e numerose immagini fotografiche di repertorio, il regista ricostruisce la memoria di diverse esperienze che cambiarono le vite di molti italiani, da ciò che avvenne a chi fu deportato in campi di concentramento e di lavoro forzato durante la seconda guerra mondiale, a chi ha vissuto il cambiamento urbanistico di un'Italia che all'epoca sembrava futuristica e che oggi è nascosta da altro cemento.
Con voce fuori campo e una colonna sonora che aiuta a generare suspense, Scarponi mette in scena una sorta di inchiesta/noir sulla "scomparsa del passato", in cui riportare alla luce il mondo che fu sembra più che mai complicato.
05/11/2015, 10:58
Antonio Capellupo