Note di regia di "Des Provinces Lointaines"
Dai Super8 degli anni Sessanta, in cui Tonino riprende i suoi amici, la moglie Mariella e le due figlie Giulietta e Veronica, ai film di Alberto in cui compaiono Giulietta e i loro tre bambini, ci troviamo di fronte allo stesso gesto d’amore. Un gesto in cui si leggono in filigrana i miti e le favole che si raccontano, i percorsi di questa famiglia fuori dal comune. Il gesto cinematografico visto come rito necessario e gioioso, un modo per aprirsi al mondo e condividere la vita che si fa cinema; in cui, con la stessa felicità, alcuni crescono, altri si occupano di film.
Catherine Libert e
Stefano Canapa