FdP 56 - Il 29 novembre Matinée Senegal
Nell’ambito della riflessione sulle migrazioni e sull’integrazione, 56° Festival dei Popoli presenta, una mattinata dedicata alla comunità senegalese di Firenze. Un momento di approfondimento in ricordo delle vittime dell’attentato di piazza Dalmazia, avvenuto il 13 dicembre 2011, durante il quale due senegalesi, Samb Modou e Diop Mor, furono uccisi da Gianluca Casseri, esponente di estrema destra.
L’evento è in collaborazione con Institut français Firenze e con l’artista
Malik Nejmi che presenta, inoltre, nella sezione Alì nella Città – Derive e approdi dei migranti contemporanei il suo lavoro, co-diretto con Omar Ba: "
La Mer ne nous accroche pas".
Questo il programma dell'evento:
DOMENICA 29 NOVEMBRE 2015
CINEMA ODEON
Ore 11:00
Matinée Senegal
FIRENZE 1990 montaggio di Malik Nejmi dagli archivi di Roberto Bianchi dell'Università di Firenze (Italia, Francia, 30’)
Nel 1990 Firenze fu scenario della prima lotta condotta da un’organizzazione di lavoratori stranieri immigrati in Italia. Protagonista fu la comunità senegalese che protestò con uno sciopero della fame a oltranza in piazza S. Giovanni, di fronte al Battistero. Gli scioperanti chiedevano il ritiro delle disposizioni del sindaco volte a contrastare il lavoro degli ambulanti abusivi.
Alì nella città erive e approdi dei migranti contemporanei
I MORTI NON SONO MORTI di Malik Nejmi (Italia, Francia, 2014, 26’)
Era il 13 dicembre del 2011 quando a Firenze, tra la folla e i banchi del mercato in piazza Dalmazia, due senegalesi, Samb Modou e Mor Diop, vengono feriti mortalmente a colpi di pistola dalla furia omicida di un fanatico razzista. Malik Nejmi ritorna su questo tragico fatto di cronaca e, alternando le immagini di preghiera collettiva della comunità senegalese a quelle della manifestazione di protesta in città contro il razzismo, ricorda che “i morti non sono morti”.
27/11/2015, 10:22