TFF33 - "Colpa di Comunismo": quale?
Come è la vita dei Rumeni dopo la caduta del Comunismo? O meglio, dei Rumeni giunti in Italia in cerca di una nuova vita? A queste domande cerca di rispondere
Elisabetta Sgarbi nel film "
Colpa di Comunismo". Protagoniste della storia sono tre donne, Ana, Elena e Micaela. Solo quest'ultima ha un lavoro, mentre le prime due lo hanno perso. Per questo le tre si mettono alla ricerca di una nuova occupazione con Micaela, che aiuterà le amiche in questo arduo compito in giro per la comunità rumena italiana. Dalle Marche arriveranno in un casolare vicino Ferrara, dove, ospiti di un'altra famiglia del loro paese d'origine, non riusciranno a trovare l'agognato lavoro, ma troveranno un forte legame di amicizia e di solidarietà tra di loro.
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Colpa di Comunismo", pur cercando di toccare una tematica molto di attualità, non è un film riuscitissimo. Molti dialoghi sono forzati e le tre protagoniste, non attrici professioniste, non reggono lo "schermo", anzi a tratti sembrano impacciate. Sembra quasi una moda del cinema italiano attuale, quella di far recitare le persone prese dalla strada, non del mestiere, ma non sempre la cosa può funzionare ed in questo caso non funziona per niente. Non si riesce nemmeno ad entrare in empatia con loro, non si riesce nemmeno ad avvicinarsi al loro dramma personale. Anche molte scene sembrano forzate ed a tratti slegate tra di loro.
Peccato, perché il tema affrontato dall'autrice poteva essere molto interessante. "
Colpa di Comunismo" sembra un'occasione persa, o forse bastava raccontare una storia in forma "documentaristica" e non di finzione come ha fatto la Sgarbi...
27/11/2015, 12:19
Simone Pinchiorri