VADO... LO GUARDO E TORNO - Tarantino e il cinema di genere
In occasione dell'uscita nelle sale italiane di The Hateful Eight, il Cineclub Arsenale di Pisa propone la rassegna “Vado... lo guardo e torno”, per approfondire il rapporto che lega Quentin Tarantino al cinema italiano di genere.
Il primo ospite, mercoledì 10 febbraio alle 21.00, sarà il critico e autore
Steve Della Casa, che presenterà
I Tarantiniani, realizzato con Maurizio Tedesco e vincitore del Nastro d'argento come miglior documentario sul cinema, che pone il suo sguardo sui protagonisti degli “Italian B movies”, da Franco Nero a Barbara Bouchet, da Fernando Di Leo a Ruggero Deodato, passando per Sergio Martino ed Enzo G. Castellari. Conduttore dello storico programma radiofonico di Radio3 Hollywood Party e giornalista e critico per La Stampa e numerose altre testate, Della Casa è stato Presidente della Film Commission Torino Piemonte e Direttore Artistico del Roma Fiction Fest.
Protagonista del secondo appuntamento, mercoledì 17 febbraio ore 21.00, sarà il regista
Enzo G. Castellari, che interverrà in un incontro sul suo cinema e sul rapporto di stima e amicizia con Quentin Tarantino, cui seguiranno la consegna di un riconoscimento per i 50 anni di carriera e la proiezione del western "
Ammazzali tutti e torna solo". Dopo aver esordito alla regia nel 1966 al fianco di León Klimovsky con "Pochi dollari per Django", Castellari dirige più di trenta film tra cinema e tv, firmando alcuni dei cult più importanti del cinema italiano di genere come "Vado... l'ammazzo e torno", "Keoma", "Il grande racket" e "Quel maledetto treno blindato".
08/02/2016, 16:48