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CINEMA ITALIANO - Le migliori scene con giochi di carte e casinò


Il cinema e il gioco. Le scene di carte e al casinò che nei film italiani sono passate alla storia in un divertente elenco con i link ai video.


CINEMA ITALIANO - Le migliori scene con giochi di carte e casinò
Probabilmente al grande pubblico sono note soprattutto le scene del cinema hollywoodiano dedicate ai giochi di carte e di casinò. Grazie a film di successo come "Casino", "Il giocatore", " Casino Royale", "La stangata", "Ocean's Eleven" e altri ancora, il cinema americano ha filmato alcune ambientazioni e stereotipi di giocatore che sono rimasti ormai nell'immaginario collettivo.

Ma anche il cinema italiano ha regalato scene di culto in cui i protagonisti sono impegnati in giochi di carte popolari come il poker o in giochi di casinò. Sia che si tratti di film d'autore, sia che si tratti di pellicole da gustarsi con leggerezza facendosi risate spensierate, molte di queste scene valgono davvero la pena di essere ricordate. Vi facciamo di seguito un elenco, non esaustivo, di quelli che sono alcuni tra gli episodi più famosi e divertenti in cui il cinema italiano racconta i giochi di carte.

Fracchia contro Dracula

Forse alcuni non se lo ricordano, ma non certo gli appassionati di un film di culto come questo: anche in "Fracchia contro Dracula" c'è una memorabile scena di poker. L'atmosfera è ovviamente comica, ma la posta in gioco è alta: chi vince la partita sposa la contessina Oniria, mentre chi perde... finisce nel tritacarne! La partita prende una brutta piega per la coppia composta da Fracchia e Filini. Fracchia giunge all'ultima mano di gioco, in cui gli rimane una sola fiche da giocarsi, ma per fortuna è giunta l'alba! La luce entra nella stanza e il conte Dracula, principe delle tenebre, non può continuare a giocare ed è costretto ad abbandonare il tavolo.

Il piccolo diavolo

Anche ne "Il piccolo diavolo" il comico e il soprannaturale si incontrano con un gioco, in questo caso di pura fortuna, come lo Chemin de Fer, uno dei più classici giochi di casinò. A scontrarsi sono il diavolo Benigni e la diavolessa Nicoletta Braschi. Dopo che lei ha vinto una fortuna al tavolo da gioco, arriva per caso il diavolo Giuditta che inizia a giocare con lei. Giuditta realizza continuamente il numero vincente nove, pur non conoscendo come funziona il gioco. Addirittura a un certo punto chiede al croupier «Ma che gioco è questo?»; il croupier le risponde che è lo Chemin de Fer, chi si avvicina di più a nove vince; e Giuditta capisce invece che «bisogna dire nove»! L'intera scena, comicissima, la potete rivedere sul video sopra, a partire dal minuto 1:20:23, oppure cliccando qui, con la scena in italiano offerta dal portale Mymovies.

Montecarlo Gran Casinò

Ancora comicità, con pura ironia all'italiana, senza alcun riferimento al soprannaturale. Siamo al Montecarlo Gran Casinò, che è anche il titolo del film, con Paolo Rossi, Ezio Greggio e Philippe Leroy. Il gioco protagonista è ancora lo Chemin de Fer, che evidentemente si presta benissimo per scene divertenti e apprezzabili per il pubblico italiano. La coppia Rossi - Greggio, con un espediente ingenuo e un po' goffo, riesce a truccare il mazzo di carte senza che il personaggio di Leroy se ne accorga. E in effetti Rossi farà continuamente nove, l'avversario otto e arriverà a giocarsi tutto, perdendo inesorabilmente.
È una delle scene più gustose di un film che mostra il rapporto tra gli italiani e i giochi di casinò. È anche uno dei pochi film in cui protagonista è un gioco di casinò, visto che anche nei prossimi spezzoni che vi mostreremo le scene sono ispirate al poker. Questo nonostante i casinò abbiano offerte di gioco ampie, moltiplicatesi anche recentemente in piattaforme online come Casinò Planet, dove sono disponibili anche la roulette, il blackjack e le slot machine. Questi giochi, tuttavia, li troviamo decisamente più spesso nel cinema americano, mentre gli italiani, anche al casinò, sembrano più affascinati dai giochi di carte, come appunto il poker e lo chemin de fer.

Bluff - Storia di truffe e di imbroglioni

Protagonista è il poker e in questo caso è Adriano Celentano ad essere coinvolto in una partita. Nel video sopra, a partire dal minuto dodici, potrete rivedere una splendida scena di poker, in cui Celentano, un po' come la coppia Greggio - Rossi, riesce a vincere con un trucco. A dire la verità, il trucco usato da Celentano è decisamente più raffinato, visto che con una specie di magia riuscirà a trasformare un poker di re in un poker d'assi. Lo stesso Celentano è stato protagonista di un'altra memorabile scena di poker, quella giocata nel film "Asso". I due film sono stati riproposti recentemente in TV su Iris, in una rassegna di super classici dal titolo “Il ragazzo della Via Gluck”.

Continuavano a chiamarlo Trinità

Ebbene, questa rassegna non poteva non poteva non concludersi con una delle scene più gloriose in cui il cinema italiano racconta i giochi di carte e in particolare il poker. La coppia formata da Bud Spencer e Terence Hill va ad affrontare il temibile giocatore professionista Wildcat Hendrix, ma Terence Hill lo umilierà con grandissima ironia e astuzia. Memorabile la scena in cui si sfidano nel mischiare le carte con i migliori virtuosismi; da notare come Wildcat Hendrix venga ingannato facilmente prima della seconda distribuzione delle carte: Hendrix taglia il mazzo, ma Terence Hill lo rimette a posto esattamente come prima, senza che nessuno se ne accorga! L'umiliazione di Wildcat Hendrix seguirà anche quando i due si alzano dal tavolo...


Questa rassegna delle scene del cinema italiano con i giochi di carte e di casinò non poteva essere certamente esaustiva. Abbiamo privilegiato le situazioni più comiche e divertenti, anche se non abbiamo incluso ad esempio la scena in cui il Conte Tacchia Montesano gioca a Chemin de Fer, quella in cui Franco e Ciccio giocano a poker (I due figli dei Trinità), oppure quella in cui il Marchese del Grillo gioca d'azzardo. Per non parlare poi di scene meno comiche, come in "Per qualche dollaro in più": lì infatti, nel duro e selvaggio West, con una semplice partita a poker ci si giocava la pelle.

31/03/2016, 16:28

La Redazione