I vincitori della quinta edizione di Alpignano Let's Movie
Il Salone dell'Ecomuseo Sogno di Luce Alessandro Cruto di Alpignano ha ospitato la serata finale della quinta edizione di
ALPIGNANO LET'S MOVIE, concorso cinematografico nazionale rivolto a giovani registi under 30, organizzato dal Comune di Alpignano e dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema. La serata, molto partecipata, alla presenza del Sindaco Gianni Da Ronco e dell'Assessore Vittorio Arenella, ha ospitato la proiezione di 18 cortometraggi, 13 in concorso e 5 fuori concorso, tutti incentrati sul tema della leggerezza.
La giuria della quinta edizione, presieduta da
Rossella Schillaci, documentarista e antropologa nata ad Alpignano, e composta dal regista
Danilo Monte, dal Vice Presidente dell'AMNC e fondatore di cinemAutismo Marco Mastino, la psicologa Simona Maggi che collabora con CiaoLapo Onlus, Roberta Zendrini Media Educator presso il Museo Nazionale del Cinema, Alessandro Gaudiano e Antonia Bagnato volontari presso il Servizio Civile del Comune di Alpignano, ha assegnato i seguenti premi e menzioni speciali:
MENZIONE SPECIALE A “
BERLYN” di Pier Lorenzo Pisano ed Elena Faggioli
La giuria assegna una menzione speciale a “BerlYn” di Pier Lorenzo Pisano ed Elena Faggioli, per l'originalità dell'idea e l'ottima realizzazione tecnica del film, che racconta in modo particolarmente evocativo, attraverso leggere sagome di carte e l'utilizzo espressivo dei suoni, l'insostenibilità della vita nella città divisa in due dal muro.
MENZIONE SPECIALE A “
LET HER GO” di Francesca Giuffrida
Per la capacità di raccontare il lutto e la sofferenza in maniera poetica e delicata, con un linguaggio cinematografico che, privato della parola, sprigiona tutta la sua espressività attraverso le immagini. E per il merito di raccontare una storia d’amore con una sensibilità tutta al femminile, la giuria dell’Alpignano Let’s movie 2016 assegna una menzione speciale a “Let her go” di Francesca Giuffrida.
MENZIONE SPECIALE A “
IL MOMENTO DELL'AURORA” di Giorgio Blanco e Vittorio
Randone
La giuria ha deciso di attribuire una Menzione speciale a “Il momento dell’aurora” per evidenziare il coraggio che ha animato gli autori nella scelta del tema della malattia. Il tema, attraverso la voice over della protagonista, è stato affrontato in modo semplice e diretto, la narrazione scorre leggera senza tuttavia mai banalizzare il difficile percorso alla ricerca della speranza.
PREMIO DELLA GIURIA (300 EURO): “
LA FONTE” di Mattia Venturi
Per la capacità di trattare un tema tanto importante come l'utilizzo e lo spreco dell'acqua, in maniera ironica ed allegorica, ma non banale, servendosi di metafore semplici, in grado di rappresentare con leggerezza i limiti invece molto complessi e profondi del genere umano. Per la capacità di sintetizzare in pochi frangenti la realtà della guerra fra ricchi e poveri, la quale come spesso accade, finisce per distruggere il nostro Pianeta. Per le ottime performance degli attori e la scelta pertinente dell'ambientazione, conferiamo il Premio della Giuria a “La Fonte” di Mattia Venturi.
PRIMO PREMIO (950 EURO): “
NON CHIUDERE GLI OCCHI” di Emanuele Marini
Per la capacità del regista di narrare un tema importante come la morte passando attraverso la propria storia, e di restituirlo in modo lieve e delicato. Il vissuto personale si intreccia con l’attualità circostante creando un perfetto equilibrio tra mondo interiore e mondo esteriore.
Inoltre il pubblico ha partecipato attivamente alla serata votando il corto preferito, assegnando il
PREMIO DEL PUBBLICO (250 euro) ad “
ALTROVE” di Fabio Carbotta e Michele Listello Altrove racconta la storia di un uomo che vive durante un conflitto, il protagonista trova la sua leggerezza servendosi esclusivamente della propria mente, evadendo dalla cruda realtà in cui si trova, immaginando un luogo onirico dove alberga la sua pace e la natura incontaminata lo avvolge.
11/04/2016, 10:22