ESTATE TABACCHI - Una lunga rassegna milanese
Dall’1 luglio al 26 agosto 2016 (dal martedì al venerdì alle ore 21.00) presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta
ESTATE TABACCHI 2016. UNA TERRAZZA, UN FILM, E TU… il ritorno della rassegna estiva dedicata ai migliori film della stagione 2015-2016 e non solo. Quest’anno inoltre la rassegna si arricchisce di una preziosa novità grazie all’arrivo della TERRAZZA MIC, uno spazio accogliente ed esclusivo proprio sopra la sala cinematografica: tutti i mercoledì sera, prima della proiezione in sala, in terrazza sarà offerto un aperitivo a tutti gli spettatori.
Si segnala che anche Area Metropolis 2.0 ospita la rassegna estiva
UN PIANO PER L’ESTATE (15 giugno – 27 luglio) dove accanto alla consueta programmazione, sarà possibile rivedere i film più belli della stagione appena passata insieme a grandi classici. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Associazione PianoFriends, i film della rassegna saranno preceduti da un concerto al pianoforte di sette giovani musicisti di grande talento, dai 13 ai 20 anni, che si esibiranno un mercoledì per ciascuno, in una breve ma intensa interpretazione dei più grandi brani del repertorio classico.
Al MIC ci aspettano 33 serate per due mesi di programmazione per riproporre i migliori film usciti nella stagione 2015-2016, ma anche grandi classici da rivedere nel formato 35 mm e aperitivi da gustare nella TERRAZZA MIC. Il tutto nell'ideale sede di Manifattura Tabacchi, un luogo che, attraverso la presenza di Fondazione Cineteca Italiana, col suo Museo Interattivo, il laboratorio e l'archivio film, del CSC Lombardia e della Civica Scuola di Cinema e Televisione di Milano, costituisce il più importante polo di cultura cinematografica di Milano e della Lombardia.
Di nuovo l’iniziativa si rivolge a spettatori e appassionati di cinema di tutte le età, con particolare attenzione al pubblico dei più giovani e di chi è alla ricerca di una programmazione alternativa in una sede staccata dalle principali arene estive della città, solitamente collocate intorno al centro.
Ricchissima la proposta di film della passata stagione, che riserva un occhio di riguardo al cinema italiano: s’inaugura infatti venerdì 1 luglio con la pellicola che ha vinto il David di Donatello come Miglior Film,
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, commedia amara ottimamente interpretata dal cast, composto fra gli altri da Edoardo Leo, Marco Giallini, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston, e Valerio Mastrandrea; certo non poteva mancare nel best off del cinema italiano di quest’anno il film che ha sorpreso e ottenuto un enorme e meritatissimo successo di critica e pubblico, un trionfo di vero cinema,
Lo chiamavano Jeeg Robot, diretto da Gabriele Mainetti e scritto da Nicola Guaglianone e Menotti, una storia originale, nuova, inaspettata e arricchita dalle splendide interpretazioni di Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli e Luca Marinelli; altro film che merita di essere visto, e senza dubbio anche ri-visto, l’ultimo del maestro Tornatore,
La corrispondenza, con Jeremy Irons e Olga Kurylenko, un melodramma/thriller con mistero che racconta una storia d’amore unica e immersiva fra un professore di astrofisica sessantenne e una sua studentessa. In programma anche due delle più riuscite commedie, l’ultima diretta e interpretata da Carlo Verdone,
L’abbiamo fatta grossa, e di Gianni Zanasi
La felicità è un sistema complesso. Da segnalare e da non perdere
La grande bellezza extended version, il film di Paolo Sorrentino, premio Oscar 2014, in tutto il suo splendore e con trenta minuti di scene inedite (prezzo unico € 6).
Fra i più apprezzati titoli americani, Estate Tabacchi propone il premio Oscar Miglior Film e Sceneggiatura,
Il caso Spotlight, grande film sul giornalismo d’inchiesta; il Kolossal con cui finalmente Leonardo Di Caprio ha ottenuto il tanto atteso Oscar come Miglior Attore Protagonista,
Revenant; l’ultimo thriller di Woody Allen
Irrational Man e il meraviglioso
The Danish Girl, che oltre ad aver consolidato Eddie Redmayne come uno degli attori più espressivi sulla scena mondiale, ha fatto scoprire l’efficacia, la purezza e la potenza espressiva di Alicia Vikander, che con il suo personaggio determina ogni scena del film. In programma anche l’horror psicologico
The Boy di William Brent Bell, una storia claustrofobica e ossessiva con protagonista una bambinaia che si ritrova a dover accudire un bambino che in realtà è un bambolotto.
Dei più originali film europei, in calendario
Dio esiste e vive a Bruxelles, commedia surreale in cui Dio è una persona in carne ed ossa che vive nella capitale belga e si diverte a muovere i destini degli esseri umani dal computer di camera sua;
Truman – Un vero amico è per sempre, pellicola che fin da subito colpisce e commuove perché è la storia di un’amicizia, tra due uomini ma anche, e soprattutto, tra un uomo e uno splendido cane bullmastiff, Truman appunto, che Julian, il protagonista del film, considera come un figlio. Il film ha vinto ha vinto tutti principali Premi Goya, l’Oscar del cinema spagnolo e il Premio Ex_Aequo Miglior Attore al festival di San Sebastian per i due straordinari protagonisti Ricardo Darin e Javier Camara. Particolare
The Lobster del greco Yorgos Lanthimos, ambientato in un futuro distopico dove i single se non trovano l’anima gemella vengono trasformati nel loro animale preferito. In calendario poi l’ultimo del grande regista spagnolo Almodovar,
Julieta, che ha poco del suo stile, e che con un’asciuttezza e lucidità ci accompagna in una storia essenziale, un viaggio nel tempo nella vita di tre donne le cui vicende sono intrecciate in modo profondo.
Infine, accanto ai titoli più recenti, per quattro mercoledì sera, dopo l’aperitivo nella TERRAZZA MIC (ore 20.30) sarà possibile tornare ad ammirare alcuni grandi capolavori proposti nel loro formato tradizionale, la pellicola 35mm: si parte con
The General – Come vinsi la guerra di uno dei maggiori artisti della storia del cinema e più in generale del ‘900, Buster Keaton, proposto con accompagnamento musicale dal vivo al pianoforte di Antonio Zambrini. Secondo appuntamento con
La dolce vita di Fellini (e di chi, se no), affresco insuperabile di Roma che non smette mai di sorprendere, neanche alla decima visione; il terzo film in programma è un classico del cinema italiano,
Adua e le compagne, una storia al femminile con un grande cast. Quarto e ultimo appuntamento con Antonioni e il suo
Deserto rosso, Leone d’oro al Festival di Venezia 1964.
09/06/2016, 14:51