SUPEROTTIMISTI sbarca a Torino lunedì 20 giugno
Superottimisti è un progetto di recupero della memoria, attraverso la raccolta di filmati amatoriali in
formato ridotto 8 mm, super8, 9,5 mm e 16 mm, la loro successiva catalogazione, archiviazione e diffusione. Il progetto è coordinato dall'
Associazione Museo Nazionale del Cinema, che dal 2015 ne acquisisce i diritti dall'Associazione Documentary in Europe. Superottimisti è un progetto a base regionale, che dopo aver realizzato progetti dal 2007 in tutte le province piemontesi, sbarca a Torino, con una raccolta grazie al sostegno dalla Circoscrizione 1 della Città di Torino, primo elemento concreto di una serie di azioni che mirano a rilanciare le attività e a coinvolgere il territorio.
L'evento di lancio del progetto si terrà
lunedì 20 giugno alle 21,30 presso il Centro San Liborio - FabLab Pavone (Via Bellezia 19, Torino), spazio multidisciplinare gestito dall'Associazione Sicurezza e Lavoro, in modo da condividere e avvicinare la cittadinanza alla memoria storica del contesto urbano, oltre che ad entrare in contatto con i cineamatori. La serata è uno degli appuntamenti speciali della rassegna
un'Estate al Cinema 2016 a cura dell'AMNC, la cui sigla è realizzata con i materiali presenti in archivio, un tuffo nei ricordi delle vacanze estive passate, per ritornare tutti bambini.
Dal 20 giugno fino al mese di settembre, l'Associazione inizierà un lavoro di ricerca e raccolta di materiali che raccontino il passato recente della Circoscrizione 1, i cambiamenti urbanistici e sociali, attraverso gli occhi dei suoi abitanti, con l'obiettivo di conservare la memoria collettiva del territorio. La raccolta avverrà materialmente grazie al lavoro degli archivisti di Superottimisti in una serie di luoghi che possano raccoglieranno i materiali portati dai donatori: il Centro Polifunzionale e l'Ecomuseo della Circoscrizione 1 in via Dego 6, la Biblioteca Civica Centrale in via della Cittadella 5 e il Centro San Liborio - FabLab Pavone, in via Bellezia 19.
L'evento finale sarà organizzato nel mese di dicembre in un luogo simbolo per la comunità facilmente accessibile a tutti in modo da intercettare un pubblico più asto possibile. Il materiale raccolto sarà poi reso disponibile per future ricerche o altri utilizzi, diventando così patrimonio del territorio e della collettività. Il progetto all'interno della Circoscrizione 1 è quindi un primo esperimento pilota, che speriamo possa far innescare altre iniziative simili in altri quartieri e poi su tutta la città, per salvaguardare i ricordi cittadini e salvare le pellicole dall'oblio e dal deperimento.
18/06/2016, 10:10