A Doc3 "The Swedish Theory Of Love"
Famiglie composte da una sola persona, donne che partoriscono con la fecondazione artificiale senza un partner, anziani che muoiono in solitudine e senza un parente che si accorga della loro scomparsa: sono le categorie simbolo attraverso cui Erik Gandini racconta la Svezia in "
The Swedish Theory Of Love" in onda mercoledi 27 luglio 2016 alle 00,15 su Rai3.
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The Swedish Theory Of Love" è il terzo documentario della stagione 2016 di
Doc3, la serie d’autore che si propone di raccontare la complessità delle varie culture del mondo.
L’autore sottolinea come la Svezia, il Paese in cui vive a lavora, pur avendo messo al centro della propria politica l’autosufficienza e le pari opportunità per tutti i suoi cittadini, ha prodotto rapporti sociali rarefatti e molta solitudine rispetto ai paesi mediterranei o in via di sviluppo. Non a caso negli ultimi anni lo Stato svedese ha dovuto creare uffici dedicati a occuparsi dei problemi burocratici delle persone morte in stato di abbandono e solitudine, senza legami sociali e familiari. E se il filosofo Zygmunt Bauman in un’intervista rivela le contraddizioni tra la libertà e le relazioni affettive nei paesi ad alta protezione sociale, dall’altra parte alcuni svedesi stanno reagendo, ad esempio organizzando raduni nei boschi per riscoprire il contatto fisico e il vivere sociale, oppure emigrando per un periodo in altri paesi del Sud del mondo, come un chirurgo di successo in Etiopia, per riscoprire, pur nella scarsità dei beni materiali, il valore della comunità.
Erik Gandini, è tra i più grandi documentaristi europei. Italiano naturalizzato svedese, ha realizzato documentari come "
Sacrificio, chi ha tradito Che Guevar"a (2001), Surplus (2003), "
Gitmo – Le nuove regole della guerra" (2015) e "
Videocracy – le regole dell’apparire" (2009), il film sull’impero mediatico di Berlusconi.
Doc 3 è un programma di Fabio Mancini, con la consulenza di Luca Franco.
27/07/2016, 10:59