NAPOLI FF 18 - "Instabile" la stagione del Teatro off
Il teatro è quello delle cantine, nato a metà degli anni 60, che ha portato alla luce i migliori artisti del secolo scorso, dando vita a un'onda di rinnovamento del teatro.
Michele Del Grosso è il teatrante, personaggio indefinibile che ancor oggi vive del suo teatro, il
Tin di Vico Fico al Purgatorio, dove continua a mettere in piedi e ospitare spettacoli di ogni genere.
Ormai ai limiti del dimenticatoio, il teatro off sembra solo un ricordo e il documentario di
Alessandro Chetta segue il personaggio che nella memoria, di ricordi ne ha molti:
De Gregori, Troisi, Eduardo De Filippo. Ma non è il passato ad essere interessante, è come queste persone, quegli eventi e quella stagione rivoluzionaria e di sperimentazione ha formato l'uomo che è adesso capace di togliere con una battuta l'aura di santo dalla testa di
Massimo Troisi.
Del Grosso, saggio e distaccato, esce da "
Instabile" come personaggio non unico, ma rappresentante partenopeo di una generazione che ha creduto di poter cambiare qualcosa con la cultura, l'arte, il teatro. La tranquilla rassegnazione con cui affronta le giornate tra quei i vicoli che sono casa sua, fa emergere la sua consapevolezza che tanto lavoro e tanto entusiasmo sembrano come svaniti nel nulla.
30/09/2016, 09:55
Stefano Amadio
