FESTA ROMA 11 - Quattro appuntamenti all’Auditorium di Rebibbia
L’Auditorium del Carcere di Rebibbia si apre alla Festa del Cinema di Roma. Fra il 16 e il 20 ottobre la Festa del Cinema a Rebibbia ospiterà quattro appuntamenti aperti a liberi e detenuti: un vero e proprio esperimento di integrazione attraverso il cinema e il video-teatro.
Domenica 16 ottobre alle ore 16.30 sarà proiettato (per i detenuti e le loro famiglie) "
Sing Street" di Stewart Hendler, in collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città; il 17 ottobre alle ore 16.30 sarà la volta di "
Sole cuore amore" di Daniele Vicari (Selezione Ufficiale) mentre il 18 ottobre, alle ore 20.30, l’Auditorium di Rebibbia ospiterà "
Inferno" di Ron Howard. Il programma del 17 e del 18 ottobre sarà aperto anche al pubblico.
Il 20 ottobre, per la prima volta da un carcere, sarà proiettato un evento in live-streaming: sei telecamere e una regia in diretta porteranno lo spettacolo "
Dalla città dolente" in full-HD dall’Auditorium di Rebibbia all’Auditorium del MAXXI. I venti detenuti protagonisti, guidati da Fabio Cavalli, accoglieranno in carcere il pubblico della città che, a migliaia ogni anno, dai quattordici anni di età in su, affolla la sala per assistere agli spettacoli. Al MAXXI la serata sarà presentata dall’attore e regista Massimo Ghini, dall’attrice, regista e scrittrice Francesca D’Aloja, insieme a Laura Andreini Salerno, direttrice artistica del centro studi “Enrico Maria Salerno”, e Mario Sesti, coordinatore artistico del comitato di selezione della Festa del Cinema. Al termine dell’evento ci sarà uno speciale momento di saluti live streaming fra i detenuti-attori e il pubblico del MAXXI.
La Festa del Cinema a Rebibbia si svolgerà grazie alla collaborazione tra la Fondazione Cinema per Roma, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre, con l’impegno produttivo de La Ribalta – Centro Studi Enrico Maria Salerno che da quindici anni diffonde e crea opere teatrali e cinematografiche di prestigio internazionale con i detenuti del carcere romano: da Cesare deve morire dei Taviani al recentissimo successo di Naufragio con spettatore - protagonisti ancora una volta i detenuti-attori di Cavalli - Menzione Speciale della Giuria del Premio MigrArti alla Mostra del Cinema di Venezia.
13/10/2016, 16:31