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Note di produzione di "The Space Between"


Note di produzione di
The space between č un film pieno di “prime volte”. Č il debutto nel lungometraggio per la sceneggiatrice e regista Ruth Borgobello, una talentuosa italo-australiana giŕ apprezzata per i suoi primi cortometraggi “Claudia’s shadow” e “The gift”. Borgobello č anche la prima regista australiana a realizzare un film in Italia. The space between  rappresenta la prima coproduzione tra Italia e Australia dalla sigla dell’accordo di coproduzione tra i due paesi.

Per la regista si tratta di un film molto personale. La storia č ispirata al suo viaggio alla scoperta delle proprie origini e alla ricerca del coraggio per inseguire i suoi sogni nascosti. Un viaggio che si rispecchia e si sviluppa accanto al viaggio di scoperta della sua anima gemella italiana.
Dichiara la regista: “Per me, uno dei momenti piů rivelatori nella vita č lo strano intreccio tra amore e perdita. La nascita di una nuova relazione che spesso segue la fine di una storia precedente. Il peggior momento della vita che si scontra con quello migliore, cambiandoci in modo definitivo”.

Per realizzare The space between Ruth Borgobello ha messo insieme un team creativo e produttivo ricco di talento ed esperienza. Flavio Parenti (“To Rome with Love”, “Io sono l’amore”), interpreta il protagonista Marco, mentre la rivelazione australiana Maeve Dermody (“BeautifulKate”) interpreta la co-protagonista Olivia. E significativa nello sviluppo del plot č la partecipazione di Lino Guanciale, interprete di Claudio, il complice amico di Marco.
La colonna sonora originale č stata composta da Teho Teardo.
La vincitrice di numerosi premi internazionali Katie Milwright (“Looking for Grace”, “Sucker”) č il direttore della fotografia. 
 
The space between ha l’onore di essere la prima coproduzione ufficiale tra Australia e Italia.
La parte italiana della co-produzione č rappresentata da Ideacinema, guidata dal produttore Claudio Saraceni. Saraceni ha prodotto oltre 80 film italiani, tra cui opere di Fellini e Tornatore. Il suo recente lungometraggio “Piů buio di mezzanotte” ha partecipato alla Semaine de la Critique al festival di Cannes del 2014.
A fianco di Ideacinema c’č Fantastificio, produttore Michele Milossi, per The Space Between produttore delegato Debora Desio. La societŕ con sede a Trieste si č affacciata per la prima volta alla produzione di un lungometraggio, ma ha maturato la sua esperienza con la produzione di docufiction e documentari, tra cui “Alla ricerca del fiume nascosto”, progetto che ha visto la troupe (e attrezzatura) calarsi con gli speleologi a piů di 300 metri di profonditŕ per filmare il Timavo nel suo percorso sotterraneo.
Per la parte australiana, Davide Giusto di Mondo Studio Films, una societŕ di produzione nata proprio per sviluppare relazioni internazionali nell’industria cinematografica. The space between č il primo progetto sviluppato in quest’ottica.
Il film ha ottenuto il finanziamento da parte del Mibact – Direzione Generale Cinema, della Film Commission del Friuli Venezia Giulia, del Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia e di investitori privati in Australia.
 
La prima mondiale del film č avvenuta al Lavazza Italian Film Festival in Australia. Nell’ambito del festival, tenutosi tra il settembre e l’ottobre 2016 il film ha realizzato sold-out in piů di 50 proiezioni sulle 70 previste nel paese, con la distribuzione di Palace Films. La premičre italiana si č tenuta alla Festa del Cinema di Roma 2016, nella nuova sezione Alice nella Cittŕ – Kino Panorama | Italia.
In Italia, il film č distribuito da Istituto Luce Cinecittŕ. Fandango si occuperŕ invece delle vendite internazionali.