GIFFONI 47 - Tutti i vincitori
ELEMENTS +3
GRYPHON AWARD - MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
TWO TRAMSdi Svetlana Andrianova (Russia)
ELEMENTS +6
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
LITTERBUGS di Peter Stanley-Ward (Regno Unito)
GRYPHON AWARD - MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
MASTER SPY di Pieter van Rijn (Paesi Bassi)
ELEMENTS +10
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
ROOM 213 di Emelie Lindblom (Svezia)
GRYPHON AWARD - MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
JUST GO! di Pavels Gumennikovs (Lettonia)
PREMIO RAI CINEMA CHANNEL GIFFONI 2017
ROCKY di Daniele Pini (Italia)
Motivazione: perché è un vero coming of age short-movie, capace di raccontare, con un pizzico di fantasia, il duro passaggio dall’adolescenza all’età adulta, interpretando con delicatezza i profondi sentimenti di molti giovani d’oggi.
GENERATOR +13
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
THE BACHELORS di Kurt Voelker (USA)
PREMIO CGS (Circoli Giovanili Socioculturali) “Percorsi Creativi 2017”
WALKING OUT di Alex & Andrew Smith (USA)
Motivazione: perché il film tratta, evitando semplificazioni convenzionali, il tema del difficile recupero del rapporto padre/figlio, messo in crisi dalla distanza non solo geografica tra i due. Il momento di passaggio del protagonista dall’adolescenza all’età adulta è descritto attraverso una battuta di caccia dai toni fortemente metaforici, sottolineati da un uso suggestivo del sonoro, punteggiato da silenzi significativi che amplificano la voce della montagna, personaggio a tutti gli effetti. L’alternarsi di Campi Lunghissimi, Campi Lunghi e Primi Piani scandisce sapientemente il progressivo avvicinamento dei protagonisti, ulteriormente marcato da discreti ma ricorrenti elementi simbolici.
GENERATOR +16
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
DO IT RIGHT di Chad Chenouga (Francia)
GRIFONE DI ALLUMINIO - PREMIO CIAL (Consorzio Imballaggio Alluminio)
LANE 1974 di SJ Chiro (USA)
Motivazione: Il Premio CIAL per l’Ambiente viene assegnato a questo film, in particolare, per l’approccio senza filtri che la regista ha adoperato per evidenziare il rapporto fra un territorio conosciuto a pochi e i più giovani, costretti a vivere in spazi che sembrano aperti e liberi ma che in realtà si dimostrano castranti e pieni di contraddizioni, in una natura che li rende outsider rispetto ai loro coetanei.
GENERATOR +18
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
GARDEN LANE di Olof Spaak (Svezia)
GRYPHON AWARD - MIGLIOR CORTOMETRAGGIO (animazione)
CONFINO di Nico Bonomolo (Italia)
GRYPHON AWARD - MIGLIOR CORTOMETRAGGIO (fiction)
MARE NOSTRUM di Rana Kazkaz, Anas Khalaf (Francia)
AMNESTY INTERNATIONAL AWARD (corti animazione)
CONFINO di Nico Bonomolo (Italia)
Motivazione: per la capacità di raccontare attraverso una storia del passato una realtà quanto mai attuale. La negazione della libertà d'espressione da parte delle autorità rappresenta una grave violazione dei diritti umani ma è soltanto grazie al poter esprimere liberamente il proprio pensiero che una società civile può essere definita tale, poiché essa si sviluppa e cresce attraverso il confronto e il rispetto delle diverse opinioni di tutti.
GEX DOC
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
EVERYDAY HEROES di Anne-Dauphine Julliand (Francia)
AMNESTY INTERNATIONAL AWARD
HEY CALL US MONSTERS di Ben Lear (USA)
Motivazione: per aver mostrato con impatto e chiarezza le sfaccettature di storie difficili di adolescenti, nei loro errori e nelle loro qualità. Per aver affrontato il tema della possibile reintegrazione di questi ragazzi nella società, colpevoli di crimini ma processati come adulti violando così i loro diritti e privandoli della possibilità di essere quelle persone che già a tratti dimostrano e desiderano di essere. Per aver messo in evidenza il dibattito che la legge 260 porta con sé, raccontando la dolcezza e la spensieratezza di questi giovani e la tragedia dei gravi crimini che hanno commesso. Uno stato che lascia a se stessi questi ragazzi rischia di perdere la loro sensibilità, acuita da una vita difficile, e il possibile contributo che potrebbero dare alla società una volta scontata la pena.
PARENTAL CONTROL "Destinazione Italia"
GRYPHON AWARD - MIGLIOR FILM
LETTERE A MIA FIGLIA di Giuseppe Alessio Nuzzo (Italia)
23/07/2017, 22:43
Simone Pinchiorri