TFF35 - ARCHIPELAGO di Camilla Insom e Giulio Squillacciotti
“
Archipelago” di
Camilla Insom e Giulio Squillacciotti, presentato, nella sezione Italiana Doc, al 35°
Torino Film Festival, è il racconto accurato dell’intreccio di diverse esperienze spirituali, usanze e tradizioni.
Il golfo Persico, da sempre, è stato l’incrocio delle rotte marittime che collegano l’Africa, il Mondo Arabo, l’Iran e l’Estremo Oriente. Per secoli nelle isole sullo stretto di
Hormuz sono passati merci, schiavi e contaminazioni di culture diverse.
Oggi i riti e le credenze degli abitanti delle isole sono il risultato del confronto tra Africa e Persia. Qui sulle isole gli uomini convivono con esseri soprannaturali chiamati Bād, “vento” in persiano, che sono in grado, spostandosi attraverso l’aria e le correnti, di prendere possesso dei corpi degli abitanti. Ma i Bād possono anche proteggerli e guidarli. Per arrivare a questa “protezione” c’è un rituale ricorrente: il Rito dello Zār.
Si susseguono racconti degli isolani di incubi e situazioni di strane presenze, che poi saranno risolti da questo rito pieno di musica e gestualità, nell’intento e convinzione che si cacceranno le malattie ed i problemi.
Dichiarano i registi: “
Il film è il risultato della collaborazione tra un’antropologa e un regista. Per quanto le nostre discipline differiscano in approccio e traduzione, abbiamo trovato da subito un interesse comune verso l’idea di una tradizione che si costruisce a partire dall’incontro di differenti culture in un dato luogo. Le isole iraniane, da cui noi registi scompariamo metaforicamente, funzionano da sfondo a una storia raccontata dalla vita quotidiana e dai riti degli isolani”.
26/11/2017, 15:46
Luca Corbellini