Fondazione Fare Cinema
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UNO SGUARDO RARO III - I vincitori


UNO SGUARDO RARO III - I vincitori
Uno Sguardo Raro
PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO (ex-aequo)
"Una Bellissima Bugia" di Lorenzo Santoni
Motivazione: Una bella storia, originale, un perfetto connubio tra attori molto bravi e regista, che è riuscito a raccontare la difficile sindrome di Duchenne e tutto quello che ne comporta, con originalità e delicatezza. “L’arte di vivere è l’arte di saper credere alle menzogne” cita il regista da “Il mestiere di vivere” di Cesare Pavese, e la sua capacità di farci sognare e credere in qualcosa di diverso, ci allontana da noi stessi e ci aiuta a dare un senso alla realtà.
"Restroom13" di Daniel Nieto
Motivazione: Una storia forte, quanto vera e amara per gli impedimenti che esistono ancora oggi in moltissime città per le persone disabili. La difficoltà di un’azione semplice, che diamo per scontata, ma che invece si rivela un incubo per una persona sulla sedia a rotelle. Una dura battaglia tra la voglia di autosufficienza del protagonista, per svolgere una naturale funzione fisiologica e le barriere architettoniche che incontra. Ma l’ostinata ricerca di autosufficienza purtroppo può anche portare ad una crisi della propria autostima. Molto efficace.

PREMIO MIGLIOR DOCUMENTARIO (ex-aequo)
M.E. di Alexandra Hohner
Motivazione: Un cortometraggio che fa venire voglia di inserire la categoria di animazione, visto il grande livello qualitativo e l’efficacia nel far capire le sensazioni legate alla malattia. Un bellissimo ed efficace documentario animato, che stimola la ricerca e la comprensione dei sintomi di una malattia molto particolare, che tende ad isolare chi ne è affetto.
"My Fear" di Manfred Lopez Grem
Motivazione: Commovente e coinvolgente. Un breve documentario ma intenso e ci si affeziona subito al suo giovane protagonista. Centra il claim di Uno sguardo raro: "La vita vista dagli occhi di chi, ogni giorno, supera i propri limiti.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA DI QUALITÀ
"Human" di ISAAM TAACHIT
Motivazione: I sogni di un bambino “diverso” diventano realtà. Un messaggio semplice quanto positivo, diventiamo piccoli e forti anche noi spettatori guardandolo. Una storia poetica, di riscatto, un connubio tra immagini e musica con l’uso di pochissime ma importanti parole. Un bambino che riesce a farsi accettare nonostante tutto, diventando un piccolo grande eroe.

MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA POPOLARE
"Coexistence" di Juan Carlos Guerra

PREMIO MIGLIOR CORTOMETRAGGIO UNDER 30
"All Eyes On Me" di Edoardo De Luca
Motivazione: Per aver centrato l’obiettivo nonostante i pochi mezzi a disposizione. Un messaggio forte, d’impatto, il senso d’esclusione, il bisogno di socialità. Cercando altri valori. Gli occhi di un’anima così forte da spingerci a guardare oltre la sua “macchia” e vedere le sue qualità e potenzialità, e non solo la sua diversità.

PREMIO MIGLIOR CORTISSIMO SMARTPHONE
'Share a Smile Share the Life di Sofia Ricci
Motivazione: Per l’energia esplosiva con la quale questi giovani ragazzi hanno condiviso un’esperienza unica insieme, nonostante la malattia. Per aver colto il senso della categoria in concorso “cortissimo con smartphone”, con grande divertimento e ritmo.

12/02/2018, 11:53

Simone Pinchiorri