LA TERRA BUONA - Continuano gli ottimi dati al botteghino
I risultati del primo week end di programmazione nel capoluogo piemontese confermano con forza il successo di pubblico che "
LA TERRA BUONA" sta ottenendo nel suo peculiare tour di programmazione.
Il film, opera seconda del giovane produttore e regista piemontese Emanuele Caruso, ha iniziato il suo percorso distributivo in sala lo scorso 1° marzo: da allora ha toccato le città di Alba, Alessandria, Barge, Bra, Busca, Cameri (No), Carmagnola, Castelletto sopra Ticino (No), Centallo, Chieri, Cuneo, Dogliani, Domodossola, Dronero, Fossano, Leinì, Piasco, Pinerolo, Saluzzo, Savigliano, Varallo, Verbania, Vercelli, Vinovo, ottenendo – dopo il primo week end – la migliore media copia di tutta la classifica italiana.
Ad oggi "
LA TERRA BUONA" ha all’attivo 17.580 presenze (dati Cinetel) più 1.985 (sale non Cinetel), di cui ben 2.144 ingressi a Torino, dopo il sold out del week end.
Gli ottimi risultati raggiunti, anche grazie alla distribuzione “teatrale” messa in atto dal regista – che accompagna il film in ogni uscita in una nuova città – offrono concrete speranze di proseguire nel percorso di uscita fuori dal Piemonte.
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LA TERRA BUONA", in sole due settimane di programmazione, ha staccato la metà dei biglietti che il primo film di
Emanuele Caruso “
E fu sera e fu mattina”, caso indipendente e nazionale, aveva staccato in 14 mesi di programmazione nel 2014.
“Sono colpito dal calore e dalla enorme partecipazione con cui il pubblico torinese ci ha accolti in sala, neanche con il mio primo film avevamo fatto 5 sold out di seguito”. Così il regista
Emanuele Caruso commenta il successo ottenuto in questi giorni presso il Cinema Reposi, aggiungendo che “i dati dell’affluenza ci permettono di guardare avanti e ipotizzare di uscire fuori dal Piemonte, come sarà già a Bologna dal 23 marzo”.
12/03/2018, 18:33