PANE DAL CIELO - Il 26 marzo al Cinema Eden di Prato
E' in programma per lunedì 26 marzo 2018 al Cinema Eden di Prato la proiezione del primo film del regista e produttore Giovanni Bedeschi, "
Pane dal Cielo", sul tema della povertà e dei senza fissa dimora. La pellicola è ambientata a Milano, città che in Italia ha il primato del triste fenomeno che a livello nazionale conta circa 60mila persone senza un tetto (dati Istat 2015). Quella di Prato è la prima proiezione di "
Pane dal Cielo" organizzata a livello nazionale, dopo l'esordio a Milano lo scorso febbraio.
Il lungometraggio racconta la storia di un neonato che non tutti riescono a vedere e con la forza della metafora descrive in modo toccante la realtà degli homeless. Il film è stato prodotto dalla casa di produzione Bedeschifilm. Il cast è formato dagli attori Donatella Bartoli, Sergio Leone, Gigi Piola, Mauro Ramerio, con la partecipazione straordinaria dell'attrice Paola Pitagora.
La storia è di quelle che incuriosiscono, raccontata con stile e in un succedersi crescente di emozioni. Due clochard che vivono nei pressi della stazione di Milano Greco - Pirelli la notte di Natale trovano un neonato dentro un cassonetto. I due senzatetto portano il bambino al più vicino ospedale pediatrico e qui assistono ad un evento straordinario: nessuno dei dottori e degli infermieri riesce a vederlo. Il neonato sembra essere invisibile, ma non a tutti. Si sviluppa così la storia di un bambino visibile solo ad alcune persone: una signora benestante e generosa - Ada (Paola Pitagora) - e Ruben (Gigi Piola), che vive nelle stesse condizioni di Lilli (Donatella Bartoli) e Annibale (Sergio Leone), ma per molti il neonato è una follia della mente di queste persone tenute ai margini della società. Cosa crea questa differenza tra le persone? Perché solo alcuni possono vedere il bambino? Diventa chiaro che il neonato è portatore di un messaggio che si diffonde rapidamente ed è motivo di cambiamento. Il messaggio del bambino s’insinua in cuori inaspettati: anche in persone che paiono materialiste o responsabili di molte ingiustizie del nostro tempo. E' una nuova opportunità per tutti: per Annibale e Lilli, così come per tutti gli uomini. Infine, come è arrivato, quando tutti si rendono conto che qualcosa sta cambiando, il bambino sparisce nel nulla, ormai sicuro che il suo messaggio avrà forti ripercussioni.
L'idea e il soggetto del film sono di
Sergio Rodriguez con il quale Bedeschi ha lavorato fianco a fianco per raccontare sul set un mondo complesso, con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema così forte. La sceneggiatura è stata affidata a Franco Dipietro che ha abilmente trasformato il soggetto in narrazione cinematografica. La colonna sonora del film nasce dalla creatività raffinata del maestro Fabrizio Baldoni entra le canzoni di "
Pane dal Cielo" sono state scritte dal cantautore milanese Claudio Sanfilippo che ha scritto di getto la title track, sull'onda emozionale generata dal soggetto del film. Le musiche saranno a breve pubblicate in una raccolta disponibile sui principali store online. Oltre all'inedito "Pane dal cielo", l'album conterrà i brani "La Meraviglia", "Ilzendelswing" e "Nostalgia de Milan", già presenti nel repertorio discografico di Claudio Sanfilippo.
Dice
Giovanni Bedeschi, che al termine della proiezione sarà in sala per incontrare il pubblico presente: "
Sono felice di aver portato a termine le riprese di questo film realizzato in modo indipendente, a cui tenevo molto. Quella dei senzatetto è purtroppo una emergenza che riguarda tutte le città in Italia. Per questo abbiamo deciso di programmare un calendario di proiezioni su tutto il territorio, partendo da Prato. Pane dal cielo è stato ambientato a Milano perché è la città in cui i numeri del fenomeno sono più alti, ma anche per la mia esperienza personale di volontariato con l'Opera San Francesco. Ho sentito il dovere morale di dare voce a questa realtà, spesso taciuta"
15/03/2018, 13:22