TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 18 - GO HOME
E se un giorno il mondo (Roma, in questo caso) diventasse la terra in cui un branco di zombie semina morte e distruzione tra i "vivi"? Sarebbe forse il momento di abbattere stupide e sterili divisioni tra bianchi e neri, residenti e immigrati?
Durante una manifestazione contro l’apertura di un centro d’accoglienza, si scatena l’apocalisse: per Enrico, il solo sopravvissuto tra gli estremisti di destra in piazza, l'unica salvezza pare essere il centro d'accoglienza per immigrati contro cui stava manifestando. Troverà riparo lì, e dovrà fare squadra con gli ospiti per sopravvivere.
Questa la trama di "
Go Home", interessante progetto di
Luna Gualano nato dall'esperimento sociale Il Ponte sullo Schermo, laboratorio gratuito di cinema, video making e recitazione cinematografica rivolto a tutti i migranti presenti sul territorio romano.
Si giustifica così un lungometraggio che usa in modo intelligente lo spunto sociale ma sembra poi dimenticarlo un po' troppo rapidamente. "Go Home" è un lavoro curioso e curato, specie sotto l'aspetto di luci e fotografia (meno convincenti le scene di azione con gli zombie...), sicuramente interessante ma forse più per la sua "natura" che per la sua riuscita complessiva.
01/11/2018, 09:00
Carlo Griseri