MISSING FILM FESTIVAL 27 - Dall'8 novembre al 18 dicembre
Torna l’appuntamento annuale con il
Missing Film Festival - Lo schermo perduto, progetto speciale dei C.G.S., Cinecircoli Giovanili Socioculturali con il patrocinio di MIBAC Direzione Generale per il Cinema, un appuntamento che vede spettatori appassionati insieme per condividere una passione, quella per il cinema, che è esplorazione continua di nuovi mondi, nuove culture, immagini diverse.
La 27ma edizione prende il via giovedì 8 novembre con un omaggio “dovuto e necessario” a Giuliano Montaldo il grande regista, sceneggiatore e attore genovese in occasione del restauro del film Sacco e Vanzetti. Sarà proiettato il documentario LA MORTE LEGALE - GIULIANO MONTALDO RACCONTA LA GENESI DI SACCO E VANZETTI scritto e diretto di Silvia Giulietti e Giotto Barbieri, nel quale il regista espone le motivazioni di una scelta coraggiosa e rivela l’intero percorso artistico/produttivo. È prevista la presenza del regista Giuliano Montaldo e dei registi Silvia Giulietti e Giotto Barbieri. Completa l’omaggio a Giuliano Montaldo il film TUTTO QUELLO CHE VUOI di Francesco Bruni, in cui lo vedremo nella veste meno abituale di attore in una interpretazione che gli è valsa il David di Donatello 2017 come migliore attore non protagonista.
Nell’impianto del Festival che si svolgerà dall’ 8 novembre al 18 dicembre 2017 trovano spazio svariate sezioni nelle quali si rincorrono continui e talvolta inattesi rimandi tematici all’attualità. Prima fra tutte il Concorso, che ormai è diventato uno dei nostri “marchi di fabbrica”: cinque opere prime o seconde del cinema italiano con titoli capaci di cogliere lo spirito del tempo e nomi meno noti ma non meno importanti.
Il cartellone della 27ma edizione presenta IL BENE MIO di Pippo Mezzapesa - L’ultimo abitante di un paesino distrutto dal terremoto non vuole allontanarsene, e tra le macerie avverte una inspiegabile presenza; UN NEMICO CHE TI VUOLE BENE di Denis Rabaglia - Mite professore salva la vita di un killer di professione, che vuole sdebitarsi uccidendo un suo nemico; BEATE di Samad Zarmandili - Operaie tessili a rischio licenziamento si alleano con suore che stanno per essere sfrattate dal convento, intraprendendo un business fuori da ogni norma; RESINA di Renzo Carbonera - Una giovane violoncellista torna nel paesino in cui è nata e si ritrova a prendere le redini dello strampalato coro del paese per portarlo alle prossime olimpiadi canore in Cina, che gli restituirebbero l'antico splendore; LA TERRA DELL’ABBASTANZA di Damiano e Fabio D’Innocenzo - Due ragazzi di vita della periferia romana investono un pentito e si danno alla fuga. La sua morte diventa la loro patente per entrare nel mondo della criminalità. I film in concorso saranno valutati dalla Giuria del Missing Film Festival composta da cinquanta appassionati soci del Club Amici del Cinema.
La Vetrina del 2018 ospita LUSO, la prima Mostra Itinerante del Nuovo Cinema Portoghese che porterà in Italia cinque dei titoli più significativi e apprezzati della nuova cinematografia lusitana. Vincitore di numerosi premi nei festival internazionali, il cinema portoghese ha sempre offerto opere di sorprendente originalità, poco sostenute dai circuiti distributivi commerciali, e sta conoscendo negli ultimi anni un momento di rinnovata effervescenza creativa. Questi sono i film in programma: SAO JORGE di Marco Martins; A FABRICA DE NADA di Pedro Pinho; CARTAS DE GUERRA di Ivo Ferreira; RAMIRO di Manuel Mozos; VERAO DANADO di Pedro Cabeleira. (Versione originale con sottotitoli italiani).
Chiamiamolo ormai “Cinema del Reale”, perché staccandosi dall’idea di semplice specchio del mondo, il documentario è diventato la forma d’arte più incisiva della contemporaneità. La sezione DOC, cui come sempre il Festival ha riservato un meritato spazio, presenta: STILL RECORDING di Saeed A Batal, Ghiath Ayoub; ANATOMIA DEL MIRACOLO di Alessandra Celesia; FORMICHE ROSSE di Maurizio Fantoni Minnella; THE PRESIDENT di Franco Ligalupi, Mario Ciampolini; IL TEATRO AL LAVORO di Massimiliano Pacifico; IL FILOSOFO IGNOTO di Francesco Fogliotti, Enrico Pertichini; UN ALTRO ME di Claudio Casazza.
Corti: curiosi, sorprendenti, a volte ironici e spesso terreno in cui si misurano nomi già affermati o quelli che saranno i registi di domani. In questa sezione compaiono i vincitori della 19ma edizione del Premio FICE: L’AVENIR di Luigi Pane; BUFFET di Santa De Santis e Alessandro D’Ambrosi; EGO di Lorenza Indovina; LA GIORNATA di Pippo Mezzapesa; IRREGULARS di Fabio Palmieri; MOSTRI di Adriano Giotti; SWEETHEART di Marco Spagnoli. Ai cortometraggi italiani si aggiungono quelli associati ai film portoghesi della rassegna LUSO: INVENTARIO DE NATAL di Miguel Gomes; RAPACE di João Nicolau; A GLORIA DE FAZER CINEMA EM PORTUGAL di Manuel Mozos; A BRIEF HISTORY OF PRINCESS X di Gabriel Abrantes. Lingua originale con sottotitoli italiani.
Extra, molto Extra sia per le modalità di produzione (al Festival c’è un occhio di riguardo per le produzioni indipendenti, il crowdfunding, i film dal percorso accidentato o il primo film interamente realizzato a impatto zero), sia per quelle di presentazione, che vedono i film abbinati a incontri e Masterclass di voci importanti del cinema (produttori, registi, attori) nei vari risvolti tecnici che lo caratterizzano. Saranno presenti: Jacopo Quadri LORELLO E BRUNELLO; Ezio Leoni MY NAME IS EMILY; Mauro Cavazza UN ALTRO ME; Petra Valentini IL TEATRO AL LAVORO; Alessandra Celesia ANATOMIA DEL MIRACOLO; Francesco Fogliotti IL FILOSOFO IGNOTO; Andrea Bruschi LAST CHRISTMAS.
Sono previste tante altre serate Missing in varie sale di Genova e della regione. Per tutta la durata del festival la sala del Club Amici del Cinema ospiterà una mostra che ripercorre la carriera di Giuliano Montaldo attraverso una vastissima scelta delle locandine dei film che lo hanno visto nel ruolo di regista, aiuto regista o attore.
08/11/2018, 15:30