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BFM 37 - RAY e LIZ di Richard Billingham


BFM 37 - RAY e LIZ di Richard Billingham
L’ultimo film in concorso alla 37.ma edizione del Bergamo Film Meeting è “RAY e LIZ” di Richard Billingham.

Il fotografo e artista Richard Billingham fa il suo debutto come regista con il triste Ray & Liz. Sviluppato da precedenti lavori video e da una sua collezione di studi fotografici del 1996, intitolata Ray's a Laugh, Ray. Girato in formato 4:3.

Il regista è tornato alle origini per raccontare una storia di sopraffazioni, abusi domestici e alcolismo. Il film infatti è un’autobiografia austera, con ottime interpretazioni, e dà un opprimente senso di come una relazione malata con dei genitori dispotici possano creare miseria, non solo economica. Ray e Liz erano, ovviamente, depressi.

La pellicola rende più chiaro e espande le implicazioni delle immagini in cupe e talvolta divertenti vignette, frammenti di una vita familiare in frantumi. La pellicola scorre nel tempo con ripetuti flashback, tra il 1990, con Ray che vive solo in un palazzone, e il periodo corrispondente ad una decina di anni prima, quando viveva con sua moglie, donna di polso, e i loro figli.

L’unico raggio di luce in tutta questa disperazione arriva nel momento in cui il figlio più piccolo, Jason, scappa dalla casa incubo. I suoi genitori non sembrano preoccuparsi della sua decisione di non tornare a casa dopo una grigliata da amici e una nottata movimentata. Jason infatti non riesce a trovare la strada di casa e finisce per dormire in un capanno. Alla fine verrà preso in carico da un’altra famiglia. Quando un assistente sociale comunica la notizia a Ray e Liz, Liz piange un po ', ma rapidamente dimentica…

Quello che riesce a Richard Billingham è di restituirci una storia già vista al cinema ma con uno stile forte, uno sguardo personale e non omologato. Un film difficile è vero, aperto e a tratti incompiuto, con momenti claustrofobici, che lascia molte domande al pubblico. Privo di pietismo, con un’estetica autodistruttiva ed uno stile assolutamente britannico (siamo nella patria del punk…). Una storia tormentata e toccante di una famiglia che va in mille pezzi.

16/03/2019, 07:27

Luca Corbellini