CINEMA ITALIA ISRAELE VI - Dal 4 al 18 aprile
La VI edizione di
Cinema Italia in Israele (dal 4 al 18 aprile 2019) presenta un programma articolato nelle due sezioni di Cinema Contemporaneo, con alcuni fra i migliori film italiani usciti nel 2018 e di Cinema Classico, con un omaggio ad Anna Magnani, una delle maggiori interpreti femminili della storia e attrice simbolo del cinema italiano.
Nella sezione
Cinema Contemporaneo, accanto a registi affermati come Stefano Mordini, che con "
Il testimone invisibile" apre il festival, e Paolo Virzì, che in "
Notti magiche" rende omaggio alla gloriosa tradizione del cinema romano, troviamo esordienti come i gemelli Damiano e Fabio D'Innocenzo che in "
La Terra dell’Abbastanza" raccontano come è facile assuefarsi al male, e Margherita Ferri che ha girato il suo "
Zen sul ghiaccio sottile" "in una settimana di fatica e di neve".
La regista Laura Bispuri torna in Israele con "
Figlia Mia", dopo aver vinto la Golden Anchor Competition all’ultimo Festival del Cinema di Haifa, mentre "
Sulla mia Pelle", diretto da Alessio Cremonini, è l'emozionante racconto degli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi e della settimana che ha cambiato per sempre la vita della sua famiglia. In "
Capri-Revolution" il regista Mario Martone parla del percorso di crescita di una donna divisa tra diverse visioni del mondo nella Capri del 1914, mentre è in una Sardegna a volte bucolica, a volte grottesca che si svolgono le vicende di
L’uomo che comprò la luna, commedia surreale diretta da Paolo Zucca.
Chiudono la rassegna due documentari storici: "
1938 – Diversi", scritto e diretto da Giorgio Treves in occasione dell'80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, e "
Il mare della nostra storia", scritto e diretto da Giovanna Gagliardo per narrare il “rapporto particolare” tra la memoria coloniale italiana in Libia e il ricordo dei “luoghi della bellezza e della felicità” di molti italiani che ci sono nati e che vi hanno vissuto.
Nella sezione
Cinema Classico sono cinque i film che celebrano
Anna Magnani: "
Campo de' fiori", regia di Mario Bonnard (1943); "
Vulcano", regia di William Dieterle (1950); "
Bellissima", regia di Luchino Visconti (1951); "
Risate di gioia", regia di Mario Monicelli (1960) e "
Mamma Roma", regia di Pier Paolo Pasolini (1962).
A pochi mesi dalla scomparsa, Cinema Italia 2019 dedica un
omaggio speciale a Bernardo Bertolucci, con la proiezione del film "
Il Conformista" (1970), tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia.
Il Festival è organizzato da Adamas Italia-Israele e con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv e dell’Istituto Italiano di Cultura di Haifa, in collaborazione con Filmitalia-Cinecittà Luce, la Cineteca di Bologna e le Cineteche di Tel Aviv, Haifa, Gerusalemme, Herzliya, Holon, Rosh Pina e Sderot.
31/03/2019, 16:41
Cristina Loria