CARTOONS ON THE BAY 23 - I vincitori
Giovani eroi, animali fantastici, bambini “difficili”. Ma anche storie forti, per combattere le molestie sui minori, e una riflessione sul futuro della tecnologia. Mescolano sogni e realtà, a volte dolorose, i prodotti vincitori dell’edizione 2019 dei
Pulcinella Award di
Cartoons on the Bay, il Festival internazionale dell’animazione e della cross-medialità promosso da Rai e organizzato da Rai Com a Torino. Su tutti si afferma la Francia, con tre successi – due dei quali per programmi realizzati in collaborazione con Rai Ragazzi, mentre Belgio, Iran, Irlanda, Italia (con Jams di Rai Ragazzi e Stand By Me) e Giappone si dividono gli altri premi assegnati dalle giurie internazionali.
La tripletta francese si apre con la sezione Upper Preschool, in cui vincono le avventure di quattro giovani dinosauri nel Cretaceo raccontate da “Gigantosaurus” di Olivier Lelardoux per Cyber Group Studios, in collaborazione con Rai Ragazzi. “Storie coinvolgenti e un'animazione straordinaria – è la motivazione - che sembra dipinta sullo schermo sono la combinazione perfetta per creare una serie TV incentrata sull'amicizia e la diversità”.
Ancora in collaborazione con Rai Ragazzi, nelle Tv Series Kids si impone “Arthur and the children of the round table” di Jean-Luc Francois per Blue Spirit Productions che racconta la storia di un giovane Artù. “Una nuova versione della classica saga – scrive la giuria - raccoglie attorno alla tavola un ritmo incalzante, un gruppo di divertenti personaggi e un ricco stile visivo”.
Ancora Francia nella sezione Interactive Media con “Detroit: become human”, una riflessione su tecnologia e robotica prodotta da Quantic Dream. Per i giurati “una incredibile storia di fantascienza capace di affrontare delle tematiche sociali attuali ed esplorare nuove frontiere del racconto interattivo”.
Per l’Italia, nella sezione Live Action vince “Jams”, di Alessandro Celli, prodotta da Rai Ragazzi-Stand by me. Scrivono i giurati: “Una serie per ragazzi unica, che emerge per la sua modernità e per il suo realismo, su un tema delicato come le molestie sessuali, con un linguaggio ed uno stile appropriato per il giovane pubblico”.
“Irriverente ed eccentrico, colpisce per la fantasia e la carica comica, in grado di attrare anche un pubblico di giovani adulti” è la motivazione che accompagna, invece, il successo del Belgio con “Horrible tales for terrible children”, nella sezione Tv Pilots: Freek Quartier per Grid Animation-tbd racconta favole inconsuete e “cattive”.
Vittoria anche per l’Irlanda tra le Tv Series Pre Shool con le avventure di un uccellino e dei suoi amici in “Becca's bunch” di Alan Shannon per JAM media: “uno straordinario mix di tecniche di animazione ci regala una incantevole serie prescolare in grado di catturare lo sguardo dello spettatore” scrivono i giurati.
E’ invece una volpe la protagonista dell’iraniano “The fox” firmato da Sadegh Javadi per Iran-Documentary & Experimental Film Center, che vince tra gli Short Film. “Una toccante metafora della condizione umana – è la motivazione - coraggiosamente trasportata sullo schermo nelle sembianze di una volpe che lotta per l’amore e la sopravvivenza”.
Chiude il podio il Giappone nella sezione Animated Feature Film, che riceve anche una menzione speciale per la sceneggiatura, con “Mirai” - firmato da Mamoru Hosoda e prodotto da Studio Chizu srl – di cui è protagonista un bambino viziato. Secondo i giurati: “una storia delicata che, partendo dall’intima umanità dei personaggi, ci fa volare attraverso un intricato labirinto temporale senza farci mai perdere. Un'estetica gradevole ed accurata si somma ad un'efficace colonna sonora, in un credibile mondo pregno di fantasia, dove chiunque vorrebbe abitare”.
In questa sezione, menzione speciale alla regia per il film polacco "Another day of life”; alla colonna sonora per il cinese “Fishboy”; all’animazione per “Captain Morten and the spider queen”, dall’Estonia. Menzione speciale, infine, per il film russo “Planet Humra”.
16/04/2019, 18:57