I SOGNI SOSPESI - A Venezia la presentazione ufficiale
Lunedì 2 settembre 2019 alle ore 19.30 presso la sala della Regione Veneto dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia, in collaborazione e con il Patrocinio della Regione del Veneto e dell’Associazione “Anna Magnani” (aderente al Cineforum Italiano), sarà presentato alla stampa il cortometraggio I Sogni Sospesi con protagonista Melania Dalla Costa che ne è anche la produttrice e ne ha firmato la sceneggiatura (insieme a Manuela Tempesta), per la regia di Manuela Tempesta distribuito da Premiere. Saranno presenti: Melania Dalla Costa, Manuela Tempesta e Giovanni Maria Buzzatti.
Marlène (interpretato da Melania Dalla Costa) è una bellissima e inquieta artista francese che esprime il suo talento creativo dipingendo, con il corpo nudo, una tela bianca appesa in un casolare. La ragazza è fuggita dal suo paese d’origine insieme a sua sorella Sophie, che cerca di starle sempre vicino e la sostiene giorno dopo giorno. Il loro passato è segnato da un terribile segreto…Un evento accaduto tempo prima che le ha profondamente segnate, costringendole a scappare in Italia. Le due sorelle si nascondono in un mulino in mezzo alla campagna, mangiano ciò che trovano, si lavano nel fiume. Per il “trauma” subito - legato al “segreto” che celano le due sorelle. Marlène soffre anche di attacchi di panico. Una mattina, i frammenti della memoria riemergono nella mente di Marlène. Mentre la giovane dipinge con il corpo la sua tela, la verità viene alla luce: Marlène è stata vittima di una brutale violenza fisica proprio dal suo più grande amore (interpretato da Giovanni Maria Buzzatti) ed è riuscita a salvarsi solo grazie all’aiuto di Sophie, che ha colpito l’uomo alle spalle. Nonostante la fuga, però, Marlène ha iniziato a star male, il “buio l’ha raggiunta” …e ha tentato il suicidio nelle acque di un fiume. Anche in questo caso, l’aiuto di Sophie e il suo supporto è stato fondamentale per “ricominciare a vivere”. Eppure, il passato sembra non volerla lasciare in pace e torna a cercarla… Un’oscura presenza maschile inizia a pedinare le due sorelle …Fino a quando, la “presenza” entra nel mulino e aggredisce di nuovo Marlène, tentando di violentarla…Ma questa volta non la farà franca…questa volta l’uomo pagherà per tutto il male che ha fatto Alla fine, nello stesso fiume in cui ha cercato di togliersi la vita, Marlène s’immerge nell’acqua per purificarsi e per ritrovare se stessa, la sua vita, perchè “tutto continuerà a scorrere, come l’acqua del fiume”.
Melania Dalla Costa è una modella e attrice italiana nata il 25 febbraio 1988 a Marostica. Ha debuttato sul piccolo schermo con un ruolo nella soap “Un posto al sole” durante la stagione del 2014 a cui hanno fatto seguito Immaturi, fiction diretta da Rolando Ravello (2016), e il film Pamuk Prens (2016). Pur continuando la sua carriera nel cinema, Melania ha studiato recitazione con i migliori coach del panorama cinematografico internazionale, come Ivana Chubbuck e Bernard Hiller. A febbraio 2018, al Festival di Sanremo, ha presentato “Stato di ebbrezza” di Luca Biglione di cui è coprotagonista accanto a Francesca Inaudi. La pellicola è stata selezionata anche al Marché del Festival del Cinema di Cannes. L’interpretazione di Melania Dalla Costa è stata paragonata, dalla critica, a quella di Angelina Jolie nel film “Ragazze Interrotte”. L’Officiel Italia, la rivista più celebre al mondo della moda, la consacra la nuova Star Italiana del cinema. Lo stesso anno Melania ha girato il corto «Sogni Sospesi», da lei scritto (insieme alla regista) e diretto dalla regista Manuela Tempesta, «Three» con la regia di Alberto Bambini ed è stata protagonista di «Gli Ultimi Resti», fashion film (tratta il tema dello sfruttamento della Terra da parte dell’uomo) con la regia di Irene Cacciarini. Nel mese di settembre 2018, Forbes Italia la sceglie come unica artista per rappresentare, durante l’evento Forbes Live, l’eccellenza del Made in Italy. Artribune, il più autorevole magazine culturale italiano, la definisce la musa di Giovanni Gastel (Premio Oscar per la fotografia): tra il 2018 e il 2019 è l’unico soggetto della mostra Cattura del famoso fotografo, esposta a Milano in via Della Spiga.
Manuela Tempesta è una sceneggiatrice e una regista italiana. Nel 2006/2007 lavora come sceneggiatrice e aiuto regista per il documentario Non tacere, finalista nel 2009 ai David di Donatello. Nel 2008 scrive il soggetto per il documentario Pietro Germi: Il bravo, il bello, Il cattivo, selezionato nel 2009 al Festival di Cannes nella sezione Cannes Classic. Nel 2010 scrive con Maria Sole Tognazzi il documentario Ritratto di mio padre, finalista ai David di Donatello 2011 e vincitore di una Menzione ai Nastri d'Argento. Nel 2012/2013, firma con altri autori il soggetto e la sceneggiatura del film Pane e burlesque, curandone anche la regia. Il film esce in 190 copie e vince il Premio Troisi New Generation e il Premio Amici di Ischia 2015 come Regista Emergente. Nel 2013 firma il soggetto del documentario Tutte le storie di Piera, che vince una Menzione Speciale ai Nastri d’Argento 2014. Tra gli altri, lavora anche ad un documentario su Carlo Verdone e su varie fiction prodotte da Endemol. Inoltre, firma i soggetti e i testi per numerosi documentari trasmessi su Rai 3 e Sky Arte. Nel 2017 dirige due cortometraggi: Punto e a capo, con Gigi Proietti, Luca Zingaretti ed Emanuele Proprizio (evento speciale al Festival di Roma 2017, rientrante nel progetto “Trame d’autore”) e Cristallo, con Daphne Scoccia e Giglia Marra, un corto contro la violenza sulle donne ed evento speciale al Festival di Torino 2017. CRISTALLO vince due premi al Festival di “Cortinametraggio”; inoltre, è tra i 15 finalisti ai “Corti d’Argento” dove vince il Premio Universal. Ha diretto il corto “I Sogni Sospesi” (vincitore del bando Imaie), con Melania Dalla Costa e ha girato in Sardegna il documentario Ritratti di famiglia (vincitore del bando della Film Commission Sardegna).
19/08/2019, 15:46