FESTA DI ROMA 14 - Vittorio, Produttore e Presidente
"
Cecchi Gori, una Famiglia Italiana" è come una visita a casa di un parente. Di Vittorio conosciamo tutto, dal rapporto stretto con il padre Mario, alle belle avventure d’amore, al matrimonio, fino alla Fiorentina passando per il ricovero d’urgenza del 2017 e per le vicende giudiziarie degli ultimi 20 anni.
Il documentario presentato come
Evento Speciale alla Festa di Roma avvicina l’inquadratura fino al primo piano del produttore, nella sua casa di Roma Parioli (quella comprata dal padre con gli incassi de Il Sorpasso) dove Vittorio vive in solitudine da qualche anno.
Accanto a lui, uno alla volta, i protagonisti della sua carriera cinematografica, da
Carlo Verdone a
Giuseppe Tornatore e di quella calcistica con
Claudio Ranieri Giancarlo Antonioni al suo fianco sulla tribuna d’onore del Franchi.
Marco Spagnoli e Simone Isola scavano con forza nel passato di
Cecchi Gori, tra foto, premi Oscar e ricordi, provando con decisione a far emergere qualcosa che ci faccia cambiare opinione, punto di vista o almeno ci dia elementi desueti per considerare Vittorio e le sue vicende.
Invece, quello che si illumina intorno a lui è l’immagine di lui stesso, immersa tra i dubbi che lo hanno sempre accompagnato. Produttore capace o figlio incapace? Presidente illuminato o solo fortunato? Tombeur de femme o abile utilizzatore di posizioni professionali? Colpevole dei disastri finanziari di cui è accusato o vittima dei poteri forti che lo hanno, a suo dire, affossato?
Vittorio Cecchi Gori alterna momenti semplici al limite del banale a pensieri e considerazioni acute e profonde.
E il documentario che lo racconta è capace di mostrare chiaramente quest’alternanza, forse unica strada possibile per mostrarci un personaggio controverso come lui.
26/10/2019, 21:00
Stefano Amadio