IL QUINTO ELEMENTO - A Roma ventitre film per celebrare la terra
al 26 dicembre al 6 gennaio Casa del Cinema propone come ogni anno un programma cinematografico a tema direttamente collegato alla Festa di Roma. In collaborazione con Fondazione Cinema per Roma, il tema di quest’anno è legato alla visione della terra, ai suoi elementi, alla natura entropica del nostro paesaggio sotto scacco delle trasformazioni globali.
“Insieme a Mario Sesti abbiamo intitolato la rassegna – dice Giorgio Gosetti, direttore di Casa del Cinema – con un diretto riferimento al capolavoro di Luc Besson che volutamente viene proiettato il 26 dicembre e ci porta oltre la terra, in uno spazio futuro che potrebbe essere la scena terrestre tra 200 anni. Un film visionario, anticipatore, ancora oggi sorprendente e che fa da apripista a storie, mondi, personaggi direttamente legati ai percorsi della Festa di Roma di quest’anno: ogni giornata li chiama in causa rivolgendosi al pubblico di ogni età tra realismo, fantasia, emozione, racconto”. Ci saranno cartoons come Shark Tale o Il libro della Giungla; capolavori della storia del cinema come Nanook l’esquimese di Robert Flaherty, Lifeboat di Alfred Hitchcock, La morte corre sul fiume di Charles Laughton, Fiume rosso di Howard Hawks, Aguirre di Werner Herzog, The New World di Terrence Malick, Dersu Uzala di Akira Kurosawa; pagine ritrovate del cinema italiano come Lungo il FIUME di Ermanno Olmi o Le rose del deserto di Mario Monicelli; avventure ai quattro angoli del mondo come Le origini di Moby Dick di Ron Howard, Balla coi lupi di Kevin Costner, All is Lost di J.C. Chandor, Force Majeur di Ruben Ostlund; commedie come Priscillia, la regina del deserto di Stehan Elliot o Chiamami Aquila di Michael Apted e molti altri. Il giorno di Capodanno, a conclusione delle attività della Festa di Roma, si torna nel mondo che verrà con un capolavoro assoluto come Avatar di James Cameron, un film che trasforma una volta per tutte la nostra percezione visiva e che racchiude in sé i quattro gli elementi fondativi del pianeta: acqua, aria, terra, fuoco. Il 6 gennaio, per la chiusura del programma ecco invece La marcia dei pinguini di Luc Jacquet, avventura per grandi e piccoli tra documento e avventura, quasi un segno di speranza per la nostra terra e i suoi abitanti.
Ogni film della rassegna è direttamente collegato ai percorsi della Festa: Ghiaccio e acqua dolce; Pascoli e praterie; I deserti; Giungle, foreste e boschi; Il Mare. “Una scena lussureggiante e bellissima, uno sguardo sul mondo fatto di emozioni e inquietudini, un ritratto mutevole del pianeta – osserva Giorgio Gosetti – che abbiamo pensato come occasione di divertimento e avventura, ma anche come spazio della riflessione e della memoria, giacché nessuna forma d’arte contemporanea come il cinema è capace di stupire e far pensare con la stessa forza di coinvolgimento degli occhi e della mente”.
L’accesso a tutti i film della rassegna è a titolo gratuito (fino ad esaurimento dei posti disponibili) e prevede due proiezioni al giorno, ad eccezione del giorno di riposo, il 31 dicembre e del programma speciale del 1 gennaio. Per la realizzazione della rassegna si ringraziano calorosamente le case cinematografiche che hanno generosamente contribuito: Filmauro, Warner Bros, Ripleys’ Film, Lucky Red, Good Films, Fandango, Cinema Undici, Ipotesi Cinema e Rai Teche.
22/12/2019, 10:32