Note di regia di "Cambio Tutto!"
Giulia è tante donne in una.
Quelle che hanno uno stipendio inferiore ai colleghi maschi.
Quelle che hanno una migliore amica che parla sempre e solo di sé.
Quelle con un compagno che non aiuta mai in casa.
Quelle che non possono camminare per strada senza ricevere apprezzamenti volgari.
Quelle con una sorella che vive per il proprio gatto.
Quelle che la bilancia non scende mai nonostante la dieta.
Quelle che non sono più giovanissime e c’è sempre qualcuno che glielo ricorda.
Quelle che sentono di girare a vuoto, senza riuscire a darsi una direzione.
Ci sono un po’ tutte e altre ancora.
Da maschio, fare questo film è stato come immergermi nelle mie stesse incoerenze, con leggerezza e ironia, ma non senza un sottile disagio.
Cambio tutto! Non vuole essere un film femminista, ma un apologo divertente e problematico sulle mille contraddizioni dell’essere donna oggi, in un mondo in cui l’emancipazione femminile sembra aver fatto grandi passi, ma forse non quelli essenziali.
Guido Chiesa