PICCOLO AMERICA - Antitrust apre istruttoria contro Anica e Anec
L'Autorità Antitrust ha appena svolto ispezioni nella sede di ANICA, presieduta da Francesco Rutelli, e nelle sedi di ANEC e di ANEC Lazio. L’AGCM ci ha notificato oggi via pec l’avvio un’istruttoria per accertare un’intesa «restrittiva della concorrenza, consistente in una concertazione volta a ostacolare l’approvvigionamento dei film da parte delle arene a titolo gratuito, in violazione dell’articolo 101 Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea e/o dell’articolo 2 della L. n. 287/90».
In particolare, l’Autorità ipotizza, almeno dal 2018 e sino alla stagione 2020, «l’esistenza di un’azione concertata, riferibile ad una parte sostanziale dell’industria cinematografica italiana, finalizzata ad orientare le case di distribuzione e/o i loro intermediari a negare i film alle arene a titolo gratuito, o comunque per subordinare il rilascio delle liberatorie a condizioni sempre più stringenti».
Contestualmente all’avvio dell’istruttoria, l’Autorità ha avviato un procedimento volto all’adozione di misure cautelari ex art. 14 bis della legge n. 287/90. Rispetto alle stagioni precedenti, quest’anno «l’azione di boicottaggio ipotizzata ha assunto caratteristiche tali da rendere dubbia la stessa sopravvivenza di questa tipologia di operatori (noi e le altre realtà denuncianti), rendendo irreparabile il danno derivante dall’intesa stessa».
Di qui la necessità di un intervento cautelare che miri a far cessare tempestivamente l’intesa. L’Autorità ritiene, infatti, «che le arene a titolo gratuito costituiscano una componente importante dell’offerta cinematografica nel periodo estivo e la loro soppressione, o comunque la loro forte penalizzazione, danneggerebbe significativamente, in ultima analisi, il consumatore finale, soprattutto in questo momento di emergenza e di crisi economica diffusa».
L’istruttoria è stata avviata in seguito alla denuncia che noi, assieme al Comitato Balduina, abbiamo effettuato il 5 agosto 2019, alla quale hanno fatto seguito ulteriori denunce da parte di Cinemusica Nova e dell’associazione Laboratorio di quartiere Giambellino Lorenteggio, operanti nelle regioni Emilia Romagna, Abruzzo, Marche e Lombardia. Il totale della documentazione fornita da noi e dalle altre associazioni supera le 1000 pagine.
Nei giorni scorsi l’ANICA di Francesco Rutelli aveva etichettato la nostra denuncia pubblica come “fake news” e smentito ogni azione volta a bloccare l’organizzazione dei nostri eventi culturali gratuiti per i cittadini, così come fatto anche da Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution, controllata da Rai Cinema.
Valerio Carocci
ass.Piccolo America24/06/2020, 16:29