COME DE CARTA - Il 24 agosto su Rai Storia
"
La nostra scuola si è accartocciata come se fosse de carta”: parla così, con leggerezza, un gruppo di bambini all’interno di un edificio prefabbricato. E il ricordo va al sisma del 24 agosto 2016: Amatrice, uno dei borghi più belli d’Italia, è stata rasa al suolo. È rimasto in piedi solo un campanile che svetta altissimo al centro di una spianata di macerie. Tutto tace, un silenzio irreale e sinistro riempie quel che resta della città e frazioni popolate soltanto da vigili del fuoco ed addetti ai soccorsi. Immagini, suoni, voci che prendono vita nel documentario di
Graziano Conversano “
Come de Carta” che Rai Cultura propone lunedì 24 agosto 2020 alle 22.10 su Rai Storia in occasione del 4° anniversario del terremoto nel centro Italia.
"
Sempre più spesso" – dice Conversano che ha realizzato il documentario seguendo la vita di Amatrice per quasi un anno - "
ci sui trova a parlare del rapporto complicato che intercorre tra il cinema documentario e la verità, Herzog dice che la verità dobbiamo prenderla con le pinze, perché non saremo mai in grado di avvicinarci veramente. Questa frase del maestro tedesco mi tormenta e mi affascina perché lancia una sfida impossibile e allo stesso tempo innesca una carica di dinamite nell’animo di documentaristi e film-maker. Partendo da questo assunto ho affrontato questo lavoro con uno spirito diverso rispetto ai miei precedenti lavori, non ho cercato storie, ma ho fatto in modo che le storie cercassero me. Mi sono volutamente smarrito tra le macerie ed i borghi distrutti rendendomi leggero e privo di coscienza critica cercando di registrare discorsi privi di suono e sguardi pieni di parole”.
22/08/2020, 08:43
Carlotta Zanti