BIF&ST 11 - A Roberto Benigni il Fellini Award
Il direttore del Bif&st Felice Laudadio e la presidente Margarethe von Trotta conferiranno questa sera il premio Federico Fellini per l’eccellenza artistica a una delle principali personalità del cinema italiano e internazionale: all’attore, all’autore satirico, allo sceneggiatore, al regista, al fine dicitore, al Premio Oscar ROBERTO BENIGNI.
Ecco la motivazione del Premio
Un artista a trecentosessanta gradi che nel corso della sua straordinaria carriera ha saputo divertirci, emozionarci e commuoverci come pochi altri nella storia del cinema e della televisione riuscendo a dimostrare che - se usati con sapienza - intrattenimento e cultura; ironia e saggezza; impegno civile e sberleffo; irriverenza ed eleganza, poesia e satira possono costituire una miscela unica, formidabile ed irresistibile per conquistare il pubblico italiano ed internazionale.
Esattamente trenta anni fa, nel 1990, usciva La Voce della Luna, l’ultimo film di Federico Fellini con Roberto Benigni e Paolo Villaggio protagonisti di un viaggio cinematografico toccante ed emozionante, reso ancora più rilevante dall’essere stato l’ultimo sogno cinematografico di Fellini.
Il suo personaggio - che si chiamava Ivo Salvini - passa il tempo a inseguire la luna nei pozzi e pronuncia una delle frasi più famose del cinema di Fellini: “Eppure credo che se ci fosse un po’ più di silenzio, se tutti facessimo un po’ più di silenzio, forse qualcosa potremmo capire”. Parole emblematiche ed attualissime – e quanto mai necessarie - che abbiamo posto come distico del nostro catalogo.
Una delle qualità più preziose alla base dello sguardo e dell’arte di Roberto Benigni è la sua curiosità nei confronti degli altri e della vita, presa non troppo sul serio, ma con ironia, lungimiranza e partecipazione da trasferire a storie e personaggi indimenticabili come quelli di Non ci resta che piangere, Il piccolo diavolo e La vita è bella. Film che brillano nel firmamento del cinema italiano accanto a quelli di Fellini che del suo “Robertino” Benigni ha detto: “Ha il fascino dei personaggi delle fiabe, delle grandi invenzioni letterarie. Rende credibile qualunque personaggio e tutti può abitarli. Amico degli orchi e delle principesse, dei ranocchi che parlano. Roberto Benigni è come Pinocchio.”
29/08/2020, 21:00