VENEZIA 77 - Segre, Venezia e il ricordo del padre
Il ricordo del padre e un viaggio nel deserto di una Venezia sofferente per il Covid e non solo.
Andrea Segre ricostruisce la memoria attraverso i film in super8 girati dal papà che si trasferì da Venezia a Padova per seguire i suoi studi di fisica.
Il lock-down mostra in tutta la sua bellezza e tristezza la città dei Doge, delle gondole e dell’acqua alta dove la bellezza senza la venerazione dei turisti sembra intatta quanto inutile, dove la grandezza diventa debolezza, silenziosa e senza sorrisi.
Segre va alla ricerca del papà e dei motivi per cui Venezia non gli è mai entrata dentro, alla ricerca di un rapporto con la materia, con l’acqua e la natura, ma anche con l’immateriale presenza del padre.
Sono pochi i veneziani che Segre incontra per parlare di una città che è cambiata e che forse non riuscirà, chissà quando, a salvarsi dall’abbandono, rimanendo solo oggetto degli sguardi dei turisti. Se e quando torneranno.
"
Molecole" ha i tempi dilatati di una città come Venezia in inverno, ma anche i temi e il tono del racconto sono immersi nella cupezza di uno svuotamento forzato e nell’incertezza del futuro. Un futuro indispensabile per affrontare il passato e la scomparsa prematura di una persona cara.
01/09/2020, 21:00
Stefano Amadio