MONDE - FESTA DEL CINEMA SUI CAMMINI 4 - Presentato il programma
Un’anteprima nazionale, tre anteprime regionali e tanti ospiti di rilievo in arrivo a Monte Sant’Angelo per la 4^ edizione di “
Mònde - Festa del Cinema sui Cammini” in programma dall’8 al 10 ottobre. Al centro della tre giorni curata dal direttore artistico Luciano Toriello, che quest’anno ruota intorno al tema “Custodire l’immateriale”, ci saranno le proiezioni di documentari, serie originali e cortometraggi e gli incontri con registi e attori che si svolgeranno nell’Auditorium “Peppino Principe”. Obiettivo principale del Festival sarà riflettere sul ruolo e sul contributo che può rivestire il mezzo audiovisivo nelle sue più diverse forme, nel momento in cui ambisce a farsi custode e sentinella di un patrimonio, quello immateriale, altrimenti ed inevitabilmente destinato a corrompersi, snaturarsi o a cadere nell’oblio.
“Il paradiso sta nella forza della memoria, e del racconto, che passa di generazione in generazione, e che ci protegge dalle viscere della terra ricordandoci che il c’era una volta ci sarà ancora” è il messaggio di “
Cuntami”, il film di Giovanna Taviani che, dopo il successo all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, aprirà - in anteprima regionale - le proiezioni venerdì 8 ottobre alle 20.30 alla presenza della regista.
Un road movie su un furgone rosso in giro per la Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali che si richiamano alla grande tradizione del cunto e dei cantastorie, per raccontare l’altra Sicilia, quella che si risveglia attraverso la forza universale delle storie popolari del passato per narrare il nostro presente. Il viaggio parte da Palermo e tocca cinque luoghi simbolici della Sicilia, ciascuno legato a una storia e a un grande narratore orale siciliano: Mimmo Cuticchio a Palermo, Vincenzo Pirrotta a Partinico, Gaspare Balsamo a Trapani, Mario Incudine a Gela e Giovanni Calcagno a Paternò. L’Opera dei Pupi sopravvive nel sud ancora oggi, come uno dei simboli dell’identità siciliana e nel 2001 è stata proclamata dall’UNESCO “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”.
“
Telling my son’s land” - anche questo in anteprima regionale - sarà proiettato sabato 9 ottobre alle 18.00 e vedrà l’intervento della protagonista Nancy Porsia e dei registi Ilaria Jovine e Roberto Mariotti. Il film documentario racconta l’esperienza di una giornalista di guerra, di una madre e di un paese dilaniato da dieci anni di guerra civile: la Libia. Nancy Porsia, giovane giornalista freelance, si reca per la prima volta in Libia nel 2011, quattro giorni dopo la morte di Gheddafi. Trasferitasi definitivamente nel paese, per un lungo periodo è l’unica giornalista internazionale a raccontare il suo travagliato processo di democratizzazione, diventando uno dei massimi esperti del paese nord africano. A causa della pubblicazione di una scottante inchiesta sulla collusione della Guardia Costiera Libica con il traffico di migranti, incinta di un bimbo per metà libico, nel 2017 è costretta a lasciare il paese. Dopo tre anni, la terra di suo figlio continua ad essere pericolosa per la sua sicurezza, ma lei non si arrende a rimanerne lontana.
La giornata di sabato si chiuderà con la proiezione in anteprima nazionale della prima puntata di “
3 Caminos”, la nuova serie diretta da Norberto López Amado e Iñaki Mercero, prodotta da Amazon Prime Video (per la produzione esecutiva di Ficcion Producciones) e dedicata al Cammino di Santiago di Compostela. La serie, composta da otto episodi, racconta la storia di cinque amici di diverse nazionalità uniti dal Camino de Santiago. Ognuno di loro ha una diversa motivazione personale per compiere il pellegrinaggio ma, come ben sa chi ha già fatto il Cammino, i cinque iniziano presto una storia comune di scoperta e di maturazione. L’amicizia nata lungo il Cammino di Santiago li spingerà a percorrere il Cammino in tre occasioni: nel 1996, nel 2006 e nel 2021.Dopo la proiezione interverranno il regista Norberto López Amado e il protagonista italiano Andrea Bosca (che nella serie interpreta Luca).
Altre due proiezioni sono in cartellone nella giornata di domenica 10 ottobre. Ancora un’anteprima regionale, in programma alle 18.00, con “
Transumanze” - prodotto da Ginko Film - alla presenza del regista Andrea Mura. Il film narra la grande migrazione dei pastori sardi nella Toscana degli anni '60. Una storia italiana poco conosciuta di lavoro, conflitti sociali ed emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. “Transumanze” è un racconto corale che è scoperta del paesaggio, delle campagne, di un’attività ancora profondamente radicata nelle pratiche della pastorizia alle prese con le sfide della contemporaneità, ma anche racconto di uomini, di transumanze e di comunità che si ricostituiscono nonostante il mare.
A chiudere le proiezioni sarà, domenica 10 ottobre alle 20.30, “
Naviganti” alla presenza del regista Daniele De Michele aka Donpasta. Una storia di artisti disperati, squattrinati, fragili e con un evidente senso di inutilità, che provavano a farcela. Quando nell’agosto del 2020 tutto riaprì, dopo mesi di confinamento in casa, gli artisti furono gli unici a non riprendere normalmente il loro lavoro. Nel tempo di un anno e mezzo, dentro e fuori il lockdown, Donpasta racconta la sua quotidianità intrecciata a quella di una scenografa disoccupata (Giulia Monaldi), un musicista senza spettacoli (Daniele Sepe), un contadino poeta (Modesto), documentando il modo in cui sono sopravvissuti a un conflitto esterno e interno. Il film, che si avvale della voce narrante di Fabrizio Gifuni, è prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione Con il Sud nell’ambito del progetto “Social Film Production Con il Sud”, che promuove la collaborazione attiva tra società di produzioni cinematografiche e organizzazioni del terzo settore meridionale per raccontare il Sud Italia attraverso i suoi fenomeni sociali.
A moderare tutti gli incontri sarà il giornalista Felice Sblendorio, insieme al direttore artistico Luciano Toriello.
Come sempre a “
Mònde” non mancheranno gli incontri con le scuole, che si svolgeranno sempre nell’Auditorium “Peppino Principe”. Venerdì 8 ottobre “
Ti racconto la mia terra” è la lezione rivolta agli alunni di terza media, a cura di MAD - Memorie Audiovisive della Daunia (soggetto ideatore e organizzatore del festival) e dell’Assessorato alla Cultura, Turismo, Istruzione del Comune di Monte Sant’Angelo, che ruoterà sul tema dell’identità e dell’appartenenza ad un territorio e su come quest’ultimo possa essere “raccontato” anche e attraverso i nuovi mezzi dell’audiovisivo, con cui i ragazzi oggi hanno tanta confidenza.
Sabato 9 ottobre appuntamento per gli studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori con “
Educare al Cortometraggio - Viaggio nel mondo del cinema breve" a cura di Giulio Mastromauro, regista e direttore artistico di Zen Movie, che con “Inverno” si è aggiudicato il David di Donatello 2020 per il Miglior Cortometraggio. Guidati da lui, i ragazzi scopriranno come nascono le storie brevi, il non semplice percorso che porta alla loro realizzazione e, infine, i principali canali di diffusione.
27/09/2021, 14:19