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RUBEN LA MALFA - Tra Netflix Sudamerica e la Rai


RUBEN LA MALFA - Tra Netflix Sudamerica e la Rai
Dalla Sicilia al Sudamerica, passando per Torino: il percorso artistico di Ruben La Malfa, nato a Palermo 29 anni fa, ha visto la sua realizzazione proprio sotto la Mole, quando la chiamata di musica e cinema è stata troppo forte e ha deciso di mollare gli studi di medicina. Ora, impegnato sui set e reduce dall'esperienza internazionale come coprotagonista nella serie tv prodotta da Netflix America Latina “El Taipan”. «Il mio ruolo – spiega lui stesso con il giusto orgoglio – è quello di Adriano, il figlio del capo di un cartello della droga. Siamo spietati, abbiamo creato una droga impossibile da rilevare ai controlli e vogliamo dominare il mercato: sono felice anche perché ho recitato in spagnolo e mi sono ridoppiato per la versione italiana. Il mio spagnolo per fortuna è molto buono, merito di una storia d'amore con una ragazza spagnola durata un anno...».

“El Taipan” sarà disponibile in Sudamerica a marzo 2022 ed entro la primavera anche per il pubblico italiano: non si sa ancora quando sarà pronta invece la fiction Rai “Viola come il mare”, altro grande ruolo ottenuto dal giovane La Malfa in questo 2021 ricco di soddisfazioni. «In questo momento sono sul set, stiamo girando le prime puntate e andremo avanti ancora un po'. Interpreto Carmelo, un giovane giornalista».

Niente male per un ragazzo che sembrava destinato a una carriera di successo in medicina, come avrebbero sperato anche in famiglia. «Ho sempre recitato e ballato per diletto, ma continuando a studiare: prima dell'università sono andato nove mesi a Cambridge per perfezionare il mio inglese, poi ho vinto il concorso e ho potuto scegliere la migliore facoltà per diventare dottore, a Roma. Ma al quarto anno il richiamo dell'arte è stato troppo grande, mi hanno preso alla Gypsy Academy a Torino e ho scelto di diventare professionista. In famiglia hanno patito, ma ora mi supportano moltissimo».

Da allora tanto impegno, tanti spettacoli («Se mi chiamano ancora oggi mi faccio sempre trovare pronto!»), tanti casting e finalmente i primi importanti riscontri: una carriera nel mondo dello spettacolo è possibile, non è solo un sogno. «Ho studiato piano fin da piccolo, sono da sempre appassionato di musica, ho imparato il tip tap e ancora oggi lo insegno, adoro i musical e vorrei tanto poterne girare uno anche per il cinema: la Disney è nel mio cuore, vorrei essere Olaf in “Frozen”, che è anche il personaggio preferito della mia sorellina, di 21 anni più piccola di me».

Idee chiare e talento, Ruben è sulla strada giusta: «Guardo alla carriera di Hugh Jackman come un modello, anche lui ha lasciato gli studi come me, ha iniziato dai musical, ha insegnato tip tap e ora è un grande attore a Hollywood. Seguire il suo esempio mi ispira».

17/11/2021, 09:21

Carlo Griseri