PIEMONTE FACTORY - Martedì 30 novembre a Torino
Approdano, in anteprima al prossimo
Torino Film Festival, i 9 cortometraggi realizzati durante la prima edizione di
Piemonte Factory, il Film LabContest dedicato ai filmmaker under 30 che mira a valorizzare autori emergenti e giovani maestranze della settima arte regionale coinvolgendoli in un iter formativo e produttivo guidati da tutor esperti.
La proiezione di martedì 30 novembre alle 15.30 porta sullo schermo del Cinema Lux 1 di Torino (Galleria S. Federico 33 - ingresso libero, prenotazione obbligatoria) il risultato di questo percorso: 8 cortometraggi di fiction e 1 documentario, della durata massima di 10 minuti l’uno, per un ideale viaggio in luoghi e storie che abbracciano tutto il territorio regionale attraverso le province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania e Vercelli.
Il progetto
Piemonte Factory, nato dall’esperienza di 3 precedenti edizioni di Torino Factory nel capoluogo piemontese, ha ampliato il proprio raggio d’azione e con una call to action regionale ha raccolto la candidatura di 58 giovani troupe che si sono proposte con altrettanti video della durata di 3 minuti.
Tra loro il direttore artistico, il regista
Daniele Gaglianone, ha selezionato 9 team che hanno potuto dare corpo ai propri progetti affiancati da professionisti del settore e che ora si affacciano alla prova d’esordio al 39° Torino Film Festival oltre che al vaglio di una giuria formata da Enrica Capra (produttrice, fondatrice della società di produzione GraffitiDoc), Davide Ferrario (regista, sceneggiatore, scrittore e critico cinematografico, fondatore della società di produzione Rossofuoco) e Elena Filippini (produttrice e distributrice, fondatrice della società di produzione Stefilm International), che assegnerà il Premio Piemonte Factory Miglior Cortometraggio (€2.500), annunciato sabato 4 dicembre durante la cerimonia di premiazione del Torino Film Festival. Nei mesi a seguire, i 9 corti faranno un tour nelle residenze cinematografiche che hanno ospitato le troupe per assegnare il Premio del pubblico (€500) e nei comuni che fanno parte della rete di Presìdi Cinematografici di Piemonte Movie.
«Ritengo molto importante che all’interno del Torino Film Festival 2021 venga premiato un progetto come Piemonte Factory Film LabContest, che valorizza i migliori autori under 30 e le maestranze della cinematografia piemontese - afferma Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, al Turismo e al Commercio della Regione Piemonte - È stata anche giusta l’idea di coinvolgere territori, realtà produttive e cittadinanza dei Comuni selezionati a far parte del progetto, dando contemporaneamente un’opportunità di crescita professionale all’interno del sistema cinema regionale. Rispetto alle precedenti edizioni, con Piemonte Factory è stato allargato il raggio d’azione, passando da Torino a tutta la regione. Con la premiazione dei vincitori al Torino Film Festival, diventa anche un fiore all’occhiello per il settore industry della nostra regione e per l’importante vetrina internazionale del Torino Film Festival».
«Ancora una volta, e con molto piacere, il Museo Nazionale del Cinema partecipa al progetto Piemonte Factory ideato dall’Associazione Piemonte Movie. – sottolinea Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema - Grazie al Torino Film Festival e al Torino Film Lab, e alla fondamentale collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, ai giovani talenti del cinema italiano viene offerta un’opportunità unica di crescita e formazione di altissimo livello».
«Con Piemonte Factory abbiamo fatto un bel salto in avanti. – spiega Alessandro Gaido, curatore del progetto e presidente dell’Associazione Piemonte Movie – Rispetto alle precedenti edizioni di Torino Factory abbiamo allargato il raggio d’azione, passando da Torino a tutta la regione per quanto riguarda l’utilizzo delle location. Ma non è solo questo ad aver alzato il livello della qualità del lavoro. Grazie al potenziamento dello staff abbiamo potuto anche garantire una consulenza costante alle troupe e ai loro tutor. Oggi possiamo così dire che questo progetto ha tutte le carte in regola per scoprire, accompagnare e far crescere i nuovi talenti del cinema piemontese. Tutto questo, secondo noi, costituisce un fiore all’occhiello per il settore industry della nostra regione e per l’importante vetrina internazionale del Torino Film Festival».
«Quest’anno Torino Factory è diventato Piemonte Factory e ogni volta che ci sono delle novità ci sono delle nuove energie. - dichiara Daniele Gaglianone, direttore artistico di Piemonte Factory - Abbiamo fatto un buon lavoro e la selezione delle opere rispecchia le idee che ci eravamo fatti rispetto ai progetti giunti con la call. Ovviamente ci sono lavori più riusciti rispetto ad altri, che sono quelli che hanno confermato l’efficacia della formula: l’affiancamento del tutor e uno scambio forte con tutto lo staff di Piemonte Factory. Siamo soddisfatti e ho apprezzato moltissimo la capacità di mettersi in gioco di chi ha reso più fruttuosa possibile questa relazione e devo dire che alcuni corti testimoniano un percorso di crescita notevole. Piemonte Factory è nato per questo: per tentare di dare l’opportunità di crescere ai giovani registi. Ben sapendo che la nostra è un’iniziativa dove il rischio sul risultato finale è fisiologico. Si fanno delle scommesse che – per quanto ponderate – mettono in conto che il risultato possa non sempre rispecchiare le aspettative. Siamo comunque soddisfatti, perché pensiamo che questa sia una buona edizione, con alcune opere di pregevole fattura. Ci auguriamo che in futuro si possa continuare a lavorare in questa direzione, potendo così essere efficaci e utili a chi desidera fare del cinema in questa regione».
23/11/2021, 10:48